“Ruggisce” il Tevere, in questo giornata piovosa, dove dal pomeriggio continua a buttarla giù con grande intensità.
Sono attivi da stamattina (14 marzo), infatti, a Città di Castello, i pannelli digitali di allerta lungo il percorso ciclopedonale che costeggia il corso d’acqua, dove ovviamente i cittadini sono invitati ad adottare comportamenti prudenti e responsabili.
Il Comune tifernate, per prudenza, ha pensato anche di sbarrare gli accessi sul lungotevere con delle transenne, al di là delle quali l’acqua è già salita ad un livello importante soprattutto nella zona del Canoa Club. Stessa cosa è successa dopo le 20 ad Umbertide, dove tutti gli accessi al fiume Tevere ed al Torrente Reggia lato Rocca sono stati chiusi a titolo puramente precauzionale.
Sui vari pannelli luminosi, a Città di Castello, è indicata l’allerta rossa per una possibile piena, diffusa dalla Regione Umbria anche in considerazione dei rilasci di acqua dalla diga di Montedoglio, che da ieri (13 marzo) ha raggiunto il suo massimo livello per le operazioni di collaudo dell’invaso ed è ora nella “fase” di tracimazione.
Nelle prossime ore, dunque, si potranno verificare innalzamenti del livello idrometrico del Tevere. Il documento di allerta meteorologica è valido fino alla mezzanotte di domenica 16 marzo, riporta un codice giallo (rischio ordinario) per criticità idraulica, idrogeologica e vento nell’area dell’Altotevere per la giornata di venerdì 14 e un codice giallo per criticità idraulica e temporali a partire da sabato 15 marzo. Nelle prossime ore la situazione sarà monitorata costantemente dalla Protezione Civile tifernate.