Omicidio 'Meredith'

Rudy in Cassazione, omicidio in concorso con chi se Raffaele e Amanda sono innocenti?

Ancora un’udienza per un processo legato all’omicidio di Meredith Kercher. Oggi i legali di Rudy Hermann Guede chiederanno ai giudici della Suprema Corte di ribaltare il verdetto emesso dalla Corte d’Appello di Firenze che gli ha negato la possibilità di una revisione processuale.

La cassazione

La richiesta di poter avere un nuovo processo, come prevede la legge italiana, Guede – unico condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio – fece ricorso dopo che Amanda Knox e Raffaele Sollecito vennero dichiarati assolti.

Chi c’era in via della pergola?

Se sparivano i concorrenti dal luogo del delitto, era il ragionamento dei legali di Guede, lui non può essere concorrente di un omicidio senza altri complici. Ma la Corte d’appello di Firenze aveva ritenuto l’istanza – basata secondo la difesa di Rudy sul contrasto tra giudicati – inammissibile e aveva detto che il solo fatto che Amanda e Raffaele fossero scomparsi dal luogo del delitto, non bastava a far sparire anche Rudy.

Concorso con chi?

Contro quella decisione si è arrivati in Cassazione, che adesso potrebbe definitivamente mettere la parola fine ad un processo molto lungo e controverso. Già nella precedente udienza – il ricorso è stato in un primo momento trattato i seduta camerale – il sostituto procuratore presso la Corte di Cassazione aveva chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso di Guede. Ad unirsi alla richiesta dell’accusa ci saranno, anche domani, gli avvocati Francesco Maresca e Serena Perna che, sin dal primo istante assistono la famiglia di Meredith Kercher.

Verso la libertà

Intanto Guede, anche qualora la Cassazione dovesse rigettare la sua richiesta e non ci fosse nessun nuovo processo, si avvicina anche alla semilibertà. Il suo avvocato sta infatti predisponendo l’istanza con cui ne farà richiesta a breve termine. Potrebbe depositare l’istanza già entro fine anno. Al momento comunque, il giovane ivoriano sta uscendo dal carcere quattro pomeriggi a settimana perché sta facendo un tirocinio presso la biblioteca del centro studi criminologici. E continua ad usufruire di molti permessi premio che spesso trascorre a Perugia in casa della sua ex maestra delle elementari.