Cronaca

Rubava soldi ai colleghi, arrestato dai CC Terni

Rubava soldi dai portafogli che i colleghi lasciavano nei propri armadietti all’inizio del turno di lavoro. Ma l’avventura criminosa di un dipendente è finita grazie all’intervento dei carabinieri del Comando provinciale di Terni che hanno tratto in arresto l’uomo, colto in flagranza di reato.

E’ quanto successo in una nota azienda metalmeccanica di Narni che opera nel settore della trasformazione dei veicoli industriali.

Ad avanzare i primi sospetti sono stati proprio i colleghi che a più riprese avevano riscontrato l’ammanco di denaro dai propri portafogli. Tanto da informarne i vertici dell’azienda che provvedevano a sporgere denuncia ai carabinieri.

Stando a quanto trapela, proprio i militari della stazione di Narni, di concerto con i colleghi del comando di Terni, hanno così teso una ‘trappola’ installando una microcamera nei locali destinati a spogliatoio.

Il blitz è scattato nella giornata di giovedì 22. In uno degli armadietti gli inquirenti hanno lasciato un portafogli con all’interno una banconota da 50 euro, che era stata preventivamente fotocopiata.

Al termine del turno, l’operaio, introdottosi nello spogliatoio, ha sottratto furtivamente il denaro ignaro di essere controllato a distanza.

All’uscita dall’azienda ha trovato i carabinieri che lo hanno perquisito rinvenendo il maltolto. Il dipendente non ha saputo fornire una spiegazione circa il possesso di quei soldi.

L’uomo è stato così tratto in arresto, tra lo sconcerto dei colleghi, e tradotto in carcere.

La notizia ha fatto ben presto il giro dell’azienda e della stessa cittadina ternana dove l’uomo è abbastanza conosciuto.

L’azienda ha già avviato le pratiche per il licenziamento del dipendente infedele.

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