E’ stato catturato nel tardo pomeriggio di ieri, dalla Polizia di Foligno, l’Arsenio Lupin delle ‘macchinette cambia sodi’.
Il giovane ladro, una straniero di appena 22 anni, aveva escogitato un sistema ipertecnologico che gli aveva consentito di mettersi in tasca qualcosa come oltre duemila euro in soli due mesi.
Niente arnesi da scasso: il suo asso nella manica era un piccolo dispositivo capace di emettere delle onde EMP elettromagnetiche.
Gli bastava posizionarlo vicino alla macchinetta cambia soldi, difronte alla fessura dove si inseriscono le banconote, a qual punto facendo scattare il flusso delle onde elettromagnetiche, l’apparecchio registrava il segnale come se fosse stata inserita una banconata, erogando così monetine da un euro.
Un sistema che andava avanti da gennaio, quando il gestore di una bar della periferia cittadina ha cominciato ad insospettirsi per i ripetuti ammanchi.
Il barista si è così rivolto al Commissariato di Polizia di via Garibaldi e gli agenti gli hanno consigliato di piazzare delle telecamere di videosorveglianza.
Proprio ieri, grazie alle riprese, è scattato immediatamente l’intervento di una pattuglia sul posto, che ha arrestato in flagranza di reato il giovane straniero, denunciandolo per il reato di furto in flagranza.
In queste ore la Polizia di Foligno è sulle tracce di un complice, anch’esso ripreso dal sistema di videosorveglianza.