Hanno utilizzato per mesi un telefono cellulare rubato ad un’anziana di Città di Castello. La donna si sarebbe accorta del furto al rientro dalla messa serale, dopo che la sua auto era stata forzata. L’azione dei criminali è stata denunciata al Commissariato tifernate e gli agenti, coordinati dal Vice Questore Aggiunto Marco Tangorra, hanno deciso di impegnarsi per farla pagare a chi aveva compiuto un gesto tanto riprovevole.
I poliziotti hanno quindi passato giorni interi di indagini per l’analisi dei tabulati telefonici e, alla fine, la fatica è stata ripagata: ben tre persone avevano utilizzato il telefono rubato. Le tre donne sono state rintracciate e denunciate: si tratta di due romene di 34 e 26 anni ed una serba 23enne, nullafacenti e residenti a Ponte Felcino e Ponte San Giovanni. Quest’ultime dovranno rispondere del reato di ricettazione.