Due cubani e un peruviano, di età compresa tra 20 e 33 anni, provenienti da Roma, sono stati intercettati e denunciati dai carabinieri della Stazione di Narni Scalo perché ritenuti responsabili di un furto con destrezza commesso poche ore prima a Corciano.
Secondo quanto ricostruito dai militari, nella serata di sabato scorso, 29 novembre, nel parcheggio di un supermercato di Corciano, i tre avevano avvicinato una 67enne e, dopo averla distratta con un pretesto, le avevano sottratto la borsa contenente gli effetti personali e la somma di 400 euro in contanti, allontanandosi poi repentinamente a bordo di un’autovettura.
Gli immediati accertamenti eseguiti dai carabinieri della locale Stazione hanno consentito, attraverso l’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’attività commerciale, di risalire alla targa del mezzo, risultato essere noleggiato, di cui sono state diramate le ricerche tramite la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Perugia.
Proprio grazie alla nota di ricerche in atto e nell’ambito di un’efficace azione di coordinamento tra i presidi dell’Arma delle due province umbre, una pattuglia della Stazione di Narni Scalo, insieme a personale della Sezione Operativa della Compagnia di Terni, ha individuato e fermato l’auto sospetta in Via Tuderte: a bordo sono stati identificati i tre sudamericani, uno dei quali, 20enne cubano, è risultato gravato da un provvedimento dell’autorità giudiziaria di obbligo di dimora a Roma.
Nel corso della perquisizione personale e veicolare che ne è conseguita, i militari hanno rinvenuto l’intera somma di denaro sottratta in precedenza, un cacciavite ed una dose da mezzo grammo circa di marijuana.
Per i tre, in forza dei rilevanti elementi indiziari acquisiti a loro carico, è così scattato il deferimento in stato di libertà da parte dei carabinieri, per l’ipotesi di furto aggravato in concorso, alla Procura della Repubblica di Terni; i militari hanno contestualmente informato anche la Procura della Repubblica di Perugia, nel cui circondario si era inizialmente consumato il reato e al cui Ufficio – per competenza territoriale – verranno trasmessi gli atti dall’Ufficio di Terni.
Il 20enne, di origini cubane, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Roma per la violazione della misura cautelare in atto, di cui era destinatario, e segnalato alla Prefettura capitolina in qualità di assuntore di stupefacenti.
Il soggetto peruviano è stato anche deferito per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I soldi sono stati restituiti alla donna.