M.F., perugina di 50 anni, era talmente presa dalla slot machine con cui si stava cimentando che non si è accorta che un altro giocatore le stava prendendo lo smartphone che aveva appoggiato su una macchina accanto.
L'episodio è avvenuto qualche giorno fa in una sala slot di Perugia. Autore del furto un giovane, che forse ha allungato la mano per rifarsi di qualche perdita di troppo. Fatto sta che la signora, appena accortasi del furto, ha sporto denuncia in questura contro ignoti.
Visionando le registrazioni della videosorveglianza gli agenti della volante sono riusciti nel giro di poco a identificare il protagonista del furto, B.M., perugino di 32 anni. Nel frattempo il giovane -probabilmente immaginando a mente lucida di essere stato ripreso- si è “pentito” del gesto, presentandosi spontaneamente in questura per riconsegnare lo smartphone rubato accompagnato dall'avvocato. Il gesto non gli ha comunque risparmiato la denuncia in stato di libertà per furto aggravato.