Perugia

Ruba scarpe e bottiglie, arrestato dai carabinieri

I carabinieri della stazione di Corciano hanno arrestato, per l’ipotesi di reato di furto aggravato, un cittadino marocchino di 34 anni, residente ad Assisi, disoccupato.

Il giovane marocchino, poco prima che si abbassassero le saracinesche per la chiusura seral, all’interno del supermercato in un centro commerciale di Corciano, confidando nella distrazione dei commessi, avrebbe asportato da uno scaffale un paio di scarpe sportive, che ha indossato, dopo averle private dell’antitaccheggio, lasciando le sue vecchie scarpe sotto lo scaffale. Per poi successivamente continuare con il suo “giro d’acquisti”, prelevando, con estrema disinvoltura, un altro paio di scarpe e diverse bottiglie di super alcolici, per un valore complessivo di euro 300 circa.

Il 34enne, occultata, abilmente, tutta la merce nel proprio zaino, con fare disinvolto, sicuro di averla fatta franca, si sarebbe poi diretto velocemente verso l’uscita del supermercato, oltrepassando le barriere della casse dal varco “uscita senza acquisti”, eludendo il controllo automatico dell’antitaccheggio.

Lo “shopping” del giovane non è, però, passato inosservato alle telecamere di sicurezza del centro commerciale, il cui personale ha prontamente provveduto ad intercettare il giovane, appena uscito dal supermercato, e a fermarlo, in attesa dell’arrivo dei militari, nel frattempo allertati tramite numero unico d’emergenza.

I militari della Stazione di Corciano, giunti sul posto, hanno quindi sottoposto l’uomo a perquisizione personale, all’esito della quale, all’interno dello zaino in suo possesso sono stati rinvenuti un paio di scarpe sportive da uomo di valore, 4 bottiglie di Cognac, una bottiglia di Whisky di buona fattura, nonché vari oggetti di elettronica e parti di etichette antitaccheggio danneggiate, mentre ai piedi del cittadino marocchino venivano rinvenute delle nuovissime scarpe sportive di marca.

I carabinieri hanno chiesto al giovane di mostrare lo scontrino relativo all’acquisto della merce rinvenuta ma, non ricevendo nessuna giustificazione, lo hanno accompagnato presso gli uffici della stazione per l’identificazione

Al termine delle formalità di rito, il giovane uomo è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della celebrazione del rito direttissimo. La merce è stata sequestrata, assunta in carico e debitamente custodita. In attesa di essere depositata preso l’ufficio corpi di reato .