La donna dopo il furto al supermercato e l'aggressione era rimasta nei paraggi: fermata dai carabinieri di Spoleto
Un furto al supermercato si è trasformato in rapina, con una donna che ha aggredito, fuggendo, il direttore del negozio. È successo a Spoleto qualche giorno fa, con i carabinieri della locale Compagnia – guidati dal capitano Teresa Messore – che hanno prontamente fermato la donna.
Ad allertare i militari dell’Arma è stato il direttore del supermercato. Che al loro arrivo ha ripercorso quanto accaduto poco prima: l’uomo sarebbe stato infatti aggredito da una donna con calci e pugni dopo che la stessa avrebbe superato le casse senza pagare alcuni prodotti asportati all’interno del supermercato. La donna, infatti aveva la borsa piena di merce (tra cui bottiglie di birra ed altri prodotti in vetro) ma si era presentata alle casse con soltanto un oggetto in mano, fingendo di avere solo quello.
Il cassiere accortosi di quanto stesse accadendo, aveva invito la signora a verificare se avesse riposto tutto in cassa per il relativo pagamento. A quel punto la stessa, quasi con indifferenza, si era portata verso l’uscita. Allertato il direttore, quest’ultimo si è recato dalla signora, che però è immediatamente uscita dalla struttura, aggredendo poi l’uomo con calci e pugni lanciandogli anche una bottiglia di birra che andava in frantumi, fortunatamente senza colpirlo.
La donna era rimasta comunque nei paraggi, tanto che all’arrivo dei carabinieri del Nucleo Radiomobile il direttore del supermercato è riuscito ad indicarla loro. La presunta ladra è stata dunque identificata e portata in caserma. Con le videocamere di videosorveglianza del supermercato che hanno confermato tutto l’accaduto. La donna è stata quindi denunciata a piede libero per rapina aggravata.