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Romizi visita l’ospedale e vive l’esperienza del “codice rosso”

Il sindaco di Perugia Andrea Romizi nella mattinata di oggi,  ha effettuato la prima visita ufficiale all’ospedale Santa Maria della Misericordia, accolto dal Direttore generale dell’azienda ospedaliera Walter Orlandi e dal direttore sanitario Emanuela Pioppo e dalla responsabile delle professioni sanitarie Gabrielle Carnio.

Toccata con mano l’emergenza. Il sindaco ha visitato alcuni reparti, dapprima soffermandosi presso la centrale operativa del 118 regionale, ed è proprio qui che immediatamente ha potuto rendersi conto in prima persona della portata del lavoro che ogni giorno medici e personale sanitario devono gestire, in condizioni di massima emergenza. In pochi istanti, alla presenza del sindaco, sono arrivate in centrale due richieste di intervento, una Terni e una da Orvieto. Due codici rossi, per persone in condizioni gravissime. Proprio mentre il personale dava istruzioni telefoniche ai familiari delle persone da trasportare, il sindaco ha potuto cogliere gli aspetti più drammatici e al tempo testo importanti del lavoro dei sanitari.

La visita ai reparti. A seguire il sindaco Romizi ha visitato gli ambulatori della struttura complessa di Gastroenterologia, conferendo con il responsabile dottor Carlo Clerici e con i suoi collaboratori, attento alle procedure che vengono attuate durante complessi esami diagnostici. Successivamente la visita ha riguardato la struttura complessa di Ostetricia, e qui il direttore Orlandi gli ha illustrato il percorso assistenziale delle donne in gravidanza, e la nuova proposta che verrà scelta a breve dalle partorienti che sceglieranno il parto fisiologico, con l’assistenza delle solo ostetriche. Nella struttura di neonatologia diretta dal dottor Giancarlo Barboni, il primo cittadino ha visitato la banca del latte e l’unità di terapia intensiva. L’ultimo reparto della prima visita ufficiale di Romizi, ha riguardato la strutture di degenza psichiatrica, realizzata da oltre due anni nell’ospedale di Perugia. Qui il direttore generale Orlandi e il sindaco hanno voluto rivolgere un saluto a tutto il personale sanitario dell’ospedale: “Era nostra intenzione che la visita del sindaco fosse maggiormente esaustiva per conoscere tutti i servizi che offre il nostro ospedale; l’impegno è quello di approfondire in future occasione sia l’offerta della parte assistenziale che quella della tecnologia avanzate di cui le strutture dispongono – ha detto Walter Orlandi”.

Il sindaco Romizi si è soffermato sulla “umanizzazione che viene assicurata ai cittadini”, ed ha voluto poi sottolineare l’apprezzamento che la città di Perugia ha nei confronti di tutti gli operatori sanitari:”I momenti di difficoltà che tutti conosciamo, si riversano in tutte le attività, non esclusa la sanità, ed è per questo che ho apprezzato gli sforzi che la direzione aziendale sta facendo per fornire servizi di eccellenza sia nella parte assistenziale, della degenza, che nelle prestazioni ambulatoriali. Comprendiamo le difficoltà in cui dirigenti e dipendenti operano, ed è per questo che intendo rinnovare la vicinanza della città ad un ospedale che offre una continuità di prestazioni di alto livello nella gestione della salute”.