Categorie: Cronaca Terni

Rogo di Terni, ordinanza su consumo cibi e acqua

Dopo l’incendio che nella notte tra il 22 e 23 luglio ha interessato un rimessaggio di camper nel territorio comunale di Narni, ma al confine con il Comune di Terni, il sindaco Di Girolamo stamattina, a seguito di una comunicazione dell’Arpa e dei sopralluoghi della Usl Umbria 2 e in collaborazione con il Comune di Narni, ha emanato un’ordinanza con la quale vengono prescritte alcune misure precauzionali da osservare provvisoriamente nell’area immediatamente adiacente a quella del rogo.

In particolare, si legge nell’ordinanza, “nel raggio di 500 metri dal rimessaggio di camper e caravan interessato dall’incendio, come meglio rilevabile dalla mappa allegata alla presente ordinanza, fino a quando gli esiti di ulteriori analisi ambientali non consentiranno la revoca del provvedimento: il consumo di prodotti coltivati può avvenire solo previo accurato lavaggio con acqua associato a strofinazione delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura; il divieto di consumo dei prodotti coltivati nell’area individuata, da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento; il divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; il mantenimento degli animali da cortile in stabulazione chiusa, evitando il razzolamento e procedendo alla alimentazione mediante prodotti provenienti da altre zone; il divieto di pascolo; il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali provenienti dall’area per alimentazione animale; il divieto di utilizzo delle uova prodotte dalle galline libere di razzolare all’aperto”.