Cinque bands per quattro ore di puro e vero metal. Questo è stato “rockEGGIando 2009” – evento offerto al pubblico gratuitamente.
Dopo una conviviale cena tra artisti – 42 metallari seduti allo stesso tavolo non è da tutti – le danze sono state aperte dagli spoletini “Lost in Oblivion” che, con uno splendido open act, hanno coinvolto fin da subito il pubblico presente suonando i loro ultimi quattro pezzi.
Cambio palco rapidissimo ed ecco arrivare, direttamente da Foligno gli “Steel Crow”, band si giovane, ma fatta da metallari di lunga esperienza, basta citare il grande – in tutti i sensi – vocalist Jonh Marsciali che con la sua incontenibile voce ha fatto agitare a colpi di pogo la nutrita platea. Ovviamente non poteva mancare una cover dei grandi Maiden, ed infatti ecco “Fly of Icarus” che, manco a dirlo, è stata cantanta da tutti i presenti.
Dopo una performance così, è stata dura per i “padroni” di casa – quasi tutti Eggiani – gli “Adamas” fare bella mostra di sè. Introduzioni dedicate al Maestro del liscio Mario Riccardi e poi giù un pezzo dietro l'altro senza pause fino alla cover dei Children “Bodom after Midnight” concludendo con il singolo che ne sta decretando ottimi risultati “Baghdad, singin' in the raid”.
Di nuovo un cambio palco degno dei meccanici ferrari e fanno la loro ricomparsa – avendo già partecipato ad altre edizione del fest – i folignati “Firbholg” e la platea raggiunge numeri entusiasmanti. Circa 400 metallari oramai belli caldi pronti al pogo sulle note di Ronchetti e compagni, che non si sono certo risparmiati. Una grandissima prova, dunque, degna del successo che il loro secondo album gli sta portando.
A questo punto sono veramente tutti pronti per accogliere i romani “Stormlord” che arrivano al rockEGGIando dopo aver calcato i palchi di mezzo mondo e dei festiva metal più blasonati d'europa (Gods of Metal, Wagen Open Air, ecc..) grazie al loro ultimo album “Mare Nostrum” che suggella il loro successo. Ben 10 anni di esperienza, album e concerti fanno la differenza sul palco e così per un'oretta ci si dimentica di essere nella frazioncina di Spolet.! Avere a portata di naso una band così fa un certo effetto.
Ma la serata è stata resa grandiosa da tutte le bands e sopratutto del pubblico presente che ha partecipato dal primo all'ultimo minuto.
Due sono le curiosità degne di nota. Alcune fans ci hanno raggiunto direttamente dalle lontane Verona e Benevento per assistere al rockEGGIando. La seconda nota è che questa edizione del rockEGGIando non è stata pubblicizzata con mezzi tradizionali, ma solo ed esclusivamente tramite il social network più diffuso del momento Facebook.
Un grazie da parte degli organizzatori va a tutti coloro che hanno partecipato e che così facendo hanno sostenuto questa iniziativa. Arrivederci alla prossima edizione!!horns up!!