Una commissione consiliare che ha esaminato le varie strategie di Saba per quanto riguara la possibilità di revisionare delle tariffe. Un progetto, elaborato in sinergia tra Amministrazione comunale e i vertici di Sipa – Saba, che prevede sconti e agevolazioni per reisdenti e lavoratori del centro storico, ma anche un ammodernamento delle strutture esistenti per un totale di 700mila euro. Due gli ordini del giorno sul tavolo della commissione Bilancio: il primo dei consiglieri Borghesi e Miccioni e il secondo del consigliere Arcudi, già discussi lo scorso febbraio. Il Comune punta a due obiettivi: gli sconti e ridurre la sosta selvaggia.
Sconti, agevolazioni e un app. Il Comune avrebbe preso da tempo in considerazione un progetto di rinnovamento di parcheggi e parcometri e delle tariffe. In sintesi, sconti e agevolazioni rivolti ai residenti del centro e a chi nell’acropoli ci lavora ogni giorno. “L’obiettivo dell’amministrazione –ha precisato l’assessore Cristiana Casaioli presente in aula- è integrare il piano di qualificazione della sosta con quello del decoro urbano e la della sicurezza in città. I cittadini devono poter essere messi in condizione di scegliere tra il mezzo pubblico e il mezzo privato per accedere al centro”. Con un’app, infatti, il cittadino potrà sapere già da casa la disponibilità dei posti e dei diversi parcheggi in modo che ci arriva in centro possa dirigersi direttamente dove sa di trovare posto. “Se le tariffe dei parcheggi possono essere un elemento che fa la differenza nella scelta del cittadino se venire in centro o meno –ha concluso l’assessore – è nostro compito agevolarli in questa scelta”.
Sipa – Saba. In commissione sono intervenuti i massimi dirigenti di Saba-Sipa, a partire dal presidente di Sipa, nonché ad di Saba Italia Carlo Tosti, accompagnato dal direttore area gestione di Saba Italia Piero Ercoli, dal direttore delle risorse umane di Saba Italia Luigi Tombolini e da Claudio Macchiarini in rappresentanza di Sipa.Tosti si è soffermato anche sui contratti di lavoro e i livelli occupazionali. “Dopo le prime agitazioni –ha proseguito- da gennaio 2016 i contratti sono entrati a regime e oggi sono gli stessi lavoratori e le organizzazioni sindacali ad essere soddisfatti di quella scelta. Se è vero –ha specificato- che una riduzione dei ricavi c’è stata –che, peraltro, dai primi mesi del 2016 si sono stabilizzati-, dall’altra i livelli occupazionali non sono diminuiti e anzi, il futuro dei dipendenti di Sipa è blindato”.
Ammodernamento tecnologico. Altro tema importante il parcheggio di via Pellini, chiuso da mesi con forti disagi per il centro storico e i suoi fruitori e lunghe file alla galleria Kennedy. Tosti, al riguardo ha precisato che la decisione presa lo scorso ottobre di chiudere la parte superiore del parcheggio è stata presa per motivi di sicurezza della struttura, ma già da prima di quella data è stato dato il via a una progettazione che portasse ad una soluzione non tampone ma definitiva e duratura, con un investimento quattro volte superiore alla spesa per un intervento minimale. “Il progetto attuale, concordato con l’Amministrazione,– continua Tosti – prevede la sostituzione dell’attuale struttura in legno, artigianale, con una di uguali dimensioni in calcestruzzo, che rispetti e tuteli la bellezza del centro storico pur in assenza di particolari vincoli nell’area, lasciando anche spazio ad un possibile ampliamento futuro”. Una innovazione che investirà tutto il pacchetto dei parcheggi Sipa – Saba. Ad esempio, Perugia sarà tra le prime città italiane ad essere dotata di un’impiantistica tecnologicamente avanzata. “E’ già pianificato, con gara europea, un investimento di 700mila euro per l’ammodernamento tecnologico dei parcheggi che ci potranno permettere di offrire anche altri servizi collegati come videosorveglianza, infomobilità, wifi o partnership con altri soggetti come i gestori di servizi di carsharing o Trenitalia nei pressi delle ferrovie –ha spiegato- o servizi tecnologicamente evoluti a seconda di quelle che saranno le esigenze della città”.
Parcometri e tariffe. Ha anche annunciato l’ammodernamento di 130 parcometri cittadini in tre anni (2016-2018), molto più performanti, in cui sia possibile pagare anche con bancomat, carte di credito e smartphone, con un investimento di 800mila euro già autorizzato dalla capogruppo. Massima disponibilità dell’azienda anche per quanto attiene alla riduzione delle tariffe dei parcheggi. “Rispetto alla firma della convenzione del 2007 –ha precisato ancora Tosti- le esigenze dei cittadini sono sicuramente cambiate. Stiamo lavorando insieme al Comune per rendere più fruibile la città cercando un punto di incontro tra le strategie stabilite dall’amministrazione e gli equilibri economici-finanziari dell’azienda. Anche se –ha evidenziato- a Perugia abbiamo già le tariffe più basse di tutti i parcheggi Saba in Italia”.
Più strisce blu. Ma per praticar e degli sconti sulle strisce blu, Sipa – Saba vuole più aree da gestire. Ed eccola novità in fatto di parcoometri: 250 posti in più tra via Baglioni, piazza Italia (per i residenti ci sarà via Marzia con il pilomat e gli alberghi avranno solo il posto di carico e scarico). Diventeranno a pagamento tutte le anse di via Ripa di Meana dove attualmente è concessa la sosta libera e selvaggia a sosta lunga. Tagli anche alle te rafie: si pensa ad uno sconto del 15/18%, l’ipotesi potrebbe essere 1.50 euro ogni quattro ore.
Mercato coperto. Su sollecitazione della consigliera Pd Borghesi che ha, infine, chiesto se con i lavori di riqualificazione del Mercato Coperto è previsto anche un intervento sul parcheggio, l’assessore Casaioli ha precisato che la riqualificazione del parcheggio del Mercato Coperto sarà attuata da Sipa e che entro tre mesi i due ascensori del Mercato saranno riattivati.