Trasimeno

Rivoluzione del credito oggi ultimo (per ora) atto

Si chiude quest’oggi la “settimana che sconvolse il mondo”… finanziario umbro. Dopo l’Assemblea straordinaria di domenica scorsa con cui i soci della Bcc Umbria hanno approvato l’ingresso in Iccrea e la formalizzazione da parte dei due Cda del via libera al progetto di fusione della Banca Popolare di Spoleto incorporata in Banco Desio, quest’oggi al Palazzetto dello sport di Chiusi Scalo, a partire dalle ore 15, si terrà l’Assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Banca Valdichiana – Credito cooperativo di Chiusi e Montepulciano che dovrà di fatto ratificare l’ingresso anch’essa nel nuovo Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.


Bps, dai Cda ok alla fusione con Banco Desio


Una banca che ha il suo cuore in Toscana, ma che tocca anche l’Umbria, con soci e due sedi, a Piegaro ed a Castiglione del Lago. Tra l’altro, Bcc Valdichiana in Iccrea troverà l’appena confluita Bcc Umbria e tutte insieme, con Cras, daranno vita a Banca Centro.


Bcc Umbria entra in Iccrea


Facendo seguito alla scelta di aderire a questa nuova realtà operata già nel corso dell’assemblea 2017, i quasi 10.000 soci della Banca Valdichiana (nata nel 2016 dalla fusione delle BCC con sede a Chiusi con la BCC di Montepulciano) sono ora chiamati ad approvare, in seduta straordinaria, le modifiche allo Statuto sociale. Approvazione che consentirà l’ingresso effettivo nel nuovo gruppo bancario frutto della riforma varata con la legge n. 49 del 2016 e successive modifiche.

L’assemblea dei soci di oggi prevede inoltre, nella sua parte ordinaria, l’adozione di un nuovo Regolamento elettorale ed assembleare e la delibera per cooptazione di un consigliere di amministrazione.

“Invito tutti i nostri soci a partecipare a questa assemblea – sottolinea il presidente di Banca Valdichiana, Carlo Capeglioni – che rappresenta un passaggio importante per la storia della nostra Banca ma anche per tutto il sistema del Credito cooperativo. Obiettivo della riforma è infatti quello di rafforzare il sistema delle Bcc razionalizzandone costi e procedure pur tutelandone autonomia giuridica e forma societaria di cooperative a mutualità prevalente“.

Il nuovo gruppo bancario Iccrea, che dovrebbe nascere formalmente l’8 gennaio 2019, riunirà ben 144 Bcc sul territorio nazionale e ad esso aderiranno tutte le 14 Banche di credito cooperativo toscane. Questa nuova realtà potrà quindi contare su 4 milioni di clienti, 2.600 sportelli presenti in 1.720 comuni italiani, un attivo di circa 150 miliardi, un patrimonio netto di 11,4 miliardi ed un CET1 ratio superiore al 15 per cento. Questi numeri collocano il Gruppo Iccrea al primo posto tra le banche locali del paese e tra i primi 4 gruppi bancari italiani.

L’autonomia operativa di ogni Bcc sarà proporzionata al suo grado di rischiosità espresso tramite un ranking attribuito alla Banca fin dal momento dell’ingresso nel Gruppo. Allo scopo di presentarsi pronta a questo passaggio Banca Valdichiana ha compiuto negli ultimi due anni un processo profondo di revisione dei propri attivi finalizzato anche al rafforzamento dell’intero iter creditizio, processo che non potrà non mostrare i suoi effetti positivi dopo la costituzione del Gruppo.