Non c’è pace per la facciata posteriore del Duomo di Città di Castello. Durante i lavori di ripristino del muro perimetrale, interessato da un crollo lo scorso settembre, è stato infatti ritrovato un proiettile di artiglieria anticarro non esploso.
L’ordigno bellico è conficcato a circa 15 metri di altezza proprio nella parte interessata alle opere di rifacimento. Sul posto i carabinieri della Stazione di Città di Castello che hanno fatto interrompere subito i lavori e delimitato la zona.
La situazione, considerando che il ritrovamento è stato effettuato in pieno centro storico, è molto delicata. Lo sarà soprattutto per le successive operazioni di bonifica.