Città di Castello

Ritrovamento choc nei boschi, oltre 150 pneumatici e 15 quintali di rifiuti abbandonati

Una mattinata intera – di domenica (7 maggio) – a ripulire dai rifiuti abbandonati vaste zone boschive del Comune di Umbertide, con un bottino davvero scioccante.

A raccogliere l’immondizia lasciata dagli incivili sono stati una trentina di membri di ‘Urca Umbria’ (Unione Regionale Cacciatori Appennino), coordinati dal presidente provinciale Franco Fabbri, riusciti ad accumulare, in appena 6 ore, 15 quintali di rifiuti.

Tra questi vi erano perfino una lavatrice, un frigorifero e tanto vetro, plastica, materiali ferrosi e vecchi elettrodomestici. Ma a lasciare davvero perplessi è il ritrovamento di oltre 150 pneumatici solo tra le frazioni di Preggio, Spedalicchio e Molino Vitelli.

Al folto gruppo di ‘Urca’ – riconosciuta dal Ministero come associazione di protezione ambientale volta anche alla tutela della fauna ungulata nella promozione di una caccia sostenibile conservativa – è arrivato anche il plauso dell’assessore all’Ambiente umbertidese: “Avrebbero potuto essere altrove con le proprie famiglie, invece no: erano a rimediare all’inciviltà di alcuni”.

Purtroppo non è la prima volta che nelle campagne umbertidesi, sorpratutto nelle zone più “nascoste” e verdi del Comune, vengono ritrovati rifiuti di ogni tipo gettati tra la vegetazione. Tempo fa erano stati rinvenuti interi sacchi di toner usati sia in località l’Olivello che nei pressi del cimitero di Montecorona. Nella zona di Campaola (strada provinciale 203 di Umbertide), invece, era stata scoperta una discarica abusiva con lavatrici e divani abbandonati.