Un’auto sospetta con a bordo due uomini sotto la lente dei carabinieri della Compagnia di Orvieto. Martedì pomeriggio, infatti, alcuni cittadini hanno segnalato una Opel di colore grigio aggirarsi con fare sospetto a Montegabbione. Le immediate ricerche del veicolo e dei suoi occupanti consentivano di accertare che lo stesso si era allontanato in direzione di Città della Piev, la cui Centrale Operativa veniva immediatamente allertata per il suo rintraccio.
Nei giorni precedenti un mezzo identico era stato utilizzato da soggetti di nazionalità marocchina, autori di tentativi di truffa in danno di persone anziane, avvenuti a Parrano.
Ancora una volta la collaborazione della cittadinanza con i Carabinieri si è rilevata preziosissima e proficua, consentendo di scongiurare la commissione di reati attuati, soprattutto, nei confronti degli appartenenti alle fasce più deboli, come gli anziani.
Sempre nello stesso pomeriggio, ad Orvieto, nel corso di controlli sul territorio finalizzati alla prevenzione di reati contro la persona ed il patrimonio, i carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno identificato e deferito in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica di Terni una cittadina romena di 31 anni, residente ad Aprilia, conosciuta alle forze dell’ordine, resasi responsabile di aver violato il “divieto di ritorno” in Orvieto – che gli era stato irrogato dall’autorità di pubblica sicurezza – poiché vista aggirarsi per la città.