L'anziano stava bruciando rami di potature a Tavernelle, soccorso da un 14enne. Inutile il trasferimento al Cardarelli
E’ morto all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato trasferito per le gravi ustioni su tutto il corpo, l’89enne ex maresciallo dei carabinieri Valentino Colasimone. Era stato investito da un ritorno di fiamma mentre nel terreno della sua abitazione a Macereto di Tavernelle, nel comune di Panicale, stava bruciando alcuni rami di potatura utilizzando del liquido infiammabile.
L’anziano, con le gambe avvolte dalle fiamme, era stato soccorso da un 14enne, che stava passeggiando lungo il Nestore con un amico e che è stato allertato dal fumo nero. E’ stato il ragazzo, Raffele Paolucci, studente a Tavernelle e sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi di Panicale, a chiamare il 112 ed a guidare i soccorritori. Quindi l’arrivo dei sanitari del118 e il trasporto all’ospedale di Perugia, dove ne hanno deciso il trasferimento al Cardarelli di Napoli, nel reparto specializzato per i grandi ustionati. Ma Valentino Colasimone non è sopravvissuto alle ferite riportate.
Resta il gesto di altruismo di Raffaele Paolucci, che non ha esitato a scavalcare la recinzione per andare a soccorrere l’anziano avvolto dalle fiamme, avendo poi la freddezza di guidare i soccorritori.
