Spoleto

Ristorante con strutture abusive, scatta il sequestro a Campello: 3 denunce

Sigilli ad alcune strutture ritenute abusive, realizzate a servizio di un ristorante di Campello sul Clitunno, a ridosso delle Fonti del Clitunno. Ad apporli nei giorni scorsi sono stati i carabinieri forestali della locale stazione. Tre le persone che sono state denunciate per aver realizzato – questa almeno la tesi degli inquirenti – delle opere senza permesso a costruire né autorizzazione paesaggistica in un terreno agricolo.

In particolare, sotto la lente della forestale, coordinata dalla Procura della Repubblica di Spoleto, sono finite delle tendostrutture per una superficie coperta pari a 150 metri quadrati, con pavimentazione, arredi interni (tavoli, sedie, etc), ma anche un parcheggio di circa 1500 mq. Il tutto a servizio di una piccola struttura preesistente e regolare, con finalità di tipo agricolo. Le strutture (che tecnicamente sarebbero comunque temporanee) erano dunque utilizzate – hanno ricostruito gli inquirenti – come ristorante per ospitare fino a 120 persone.  

“Tutte le opere costruite senza alcuna autorizzazione – sottolineano gli inquirenti – ricadono in una zona di particolare pregio ambientale del Comune di Campello sul Clitunno, in quanto interessata da vincoli diretti e indiretti in materia di bellezze naturali, storiche e artistiche derivanti dalla tutela del sito delle Fonti del Clitunno”. Da qui, dunque, il sequestro nei confronti delle strutture (salvo ovviamente quella regolarmente autorizzata) e del parcheggio.