L'impianto nei moduli provvisori della "Buonarroti" di Sansepolcro è andato in blocco costringendo studenti e docenti a fare lezione con i cappotti | L'amministrazione si è attivata con una soluzione temporanea in attesa della riparazione
E’ stata una mattinata molto “fredda” quella odierna (27 novembre) nei moduli provvisori della scuola media Buonarroti di Sansepolcro (dove le classi sono state trasferite da mesi a causa dei lavori nella sede principale del plesso).
Gli alunni si sono infatti ritrovati a fare 5 ore di lezioni con i cappotti per un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento, per la furia giustificata delle famiglie, alcune delle quali hanno apertamente dichiarato l’intenzione di non mandare i figli a scuola.
I genitori hanno espresso, anche sui social, “profonda indignazione e preoccupazione per la situazione attuale, caratterizzata dalla presenza di una caldaia guasta e termosifoni spenti, che sta causando disagio e freddo ai nostri bambini. Nonostante numerose segnalazioni e ripetuti appelli la gravità della situazione sta aumentando. I nostri bambini sono costretti ad affrontare giornate di studio in condizioni inaccettabili, con temperature bassissime nelle aule, mettendo a repentaglio il loro benessere e la loro concentrazione. La mancanza di interventi tempestivi da parte delle autorità competenti è altamente preoccupante“.
“Il problema più importante – come ha sottolineato oggi l’assessore Riccardo Marzi – si è verificato in data odierna, con il blocco dell’impianto. Come Amministrazione comunale ci siamo attivati subito, acquistando stufette e mettendole in dotazione alla scuola, in modo da alleviare temporaneamente il disagio”.
Il sistema di riscaldamento aveva evidenziato deficit di completo funzionamento da giorni e aveva già visto intervenire tecnici incaricati. Fino a venerdì scorso non erano state riscontrare problematiche insuperabili mentre questa mattina si è verificato il blocco, in coincidenza peraltro con l’abbassamento notevole delle temperature.
“Siamo rammaricati per il disagio arrecato a studenti e docenti e la soluzione delle stufette è temporanea, in attesa che i tecnici individuino in maniera corretta il guasto e procedano alla riparazione – ha aggiunto l’assessore – Resta confermato l’intervento già programmato all’impianto per la pausa didattica delle vacanze natalizie, che è slegato dalle problematiche evidenziatesi in questi giorni”.