Discussa in Consiglio l’interrogazione dei consiglieri Barbarito e Marchesani. Pasquali: “Scelta che incoraggia alla ripresa"
E’ ripreso regolarmente, sette giorni su sette, il servizio di collegamento tra Castiglione del Lago e Isola Maggiore. Lo ha confermato in Consiglio provinciale il vicepresidente Sandro Pasquali, a seguito dell’interrogazione presentata dai consiglieri Jacopo Barbarito e Andrea Lignani Marchesani, che sollecitavano la ripresa delle corse con cadenza quotidiana, e non solo il sabato e la domenica.
“Dopo una prima fase molto legata all’emergenza Covid e alla graduale ripresa delle attività, l’Amministrazione Provinciale – ha detto Pasquali -, in accordo con la Regione e l’Azienda affidataria del servizio di trasporto sul lago Trasimeno, ha deciso di estendere a tutti i giorni, a partire dal 17 maggio, anche il servizio ordinario sulla tratta tra Castiglione del Lago e Isola Maggiore, auspicando ottimisticamente la graduale e sicura ripresa della mobilità. Occorre considerare che tale incremento di servizi è stato adottato nonostante il perdurare della situazione emergenziale, caratterizzata da bassissima mobilità di viaggiatori”.
In base alle statistiche trasmesse dalla concessionaria del servizio di TPL, sono infatti meno di 1/10 le presenze ordinarie riscontrate nei giorni infrasettimanali nello stesso periodo degli anni precedenti.
“Da sottolineare – continua il vicepresidente – c’è anche il fatto che il contratto di servizio in essere e il suo equilibrio economico è basato sia sul corrispettivo erogato dall’Ente concedente che sugli incassi da tariffa, che ad oggi, per la mancanza di viaggiatori e turisti, risultano essere molto bassi. Un dato positivo arriva dal crescente numero di presenze rilevate in quest’ultimo periodo con l’allentamento delle misure restrittive, un chiaro segnale che ha mostrato la voglia delle persone di stare nel territorio”.
L’intento dell’amministrazione provinciale è quello di valorizzare il servizio di collegamento per rilanciare anche il giro turistico delle isole all’interno del Trasimeno, ma anche quello di evitare l’ulteriore diminuzione del numero di abitanti della Maggiore. “In una prospettiva futura – ha concluso il vicepresidente – sarebbe opportuna una riflessione sui mezzi di navigazione, cominciando a prevedere l’utilizzo di quelli elettrici: piccoli mezzi con minore possibilità di capienza ma con maggiore capacità di mobilità”.
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Lignani Marchesani che ha definito la ripresa del servizio un risultato positivo, sia per il territorio di Castiglione del Lago che, in generale, per la stagione turistica.