Riprenderanno domani – lunedì 25 novembre – i lavori che vanno avanti ormai da anni sulla galleria di Forca di Cerro, che unisce Spoleto alla Valnerina. L’ultima fase, secondo la comunicazione di Anas, dei lavori di riqualificazione e miglioramento della sicurezza del traforo lungo la strada 685 delle Tre Valli Umbre sarà fortunatamente meno impattante rispetto al passato, comportando una chiusura totale soltanto per 5 notti, mentre il resto dei lavori verrà effettuato prevedendo il senso unico alternato.
Da lunedì 25 a venerdì 29 novembre 2024, dunque, il transito al di sotto della galleria di Forca di Cerro sarà regolato a senso unico alternato con semaforo dalle 22:00 alle 6:30 del giorno successivo. A seguire, invece, da lunedì 2 dicembre saranno necessarie cinque notti di chiusura dalle 22:00 alle 6:30 del giorno successivo, con transito deviato sulla viabilità alternativa. Infine, da lunedì 9 a venerdì 13 dicembre il transito sarà nuovamente regolato a senso unico alternato con semaforo dalle 22:00 alle 6:30 del giorno successivo.
I lavori – ricorda Anas – riguardano l’ammodernamento degli impianti di illuminazione e di ventilazione che, insieme ai lavori ultimati nelle gallerie di Triponzo (lunga 1,2 km) e di Balza Tagliata (310 m), comportano un investimento complessivo di circa 6,8 milioni di euro. L’ultima fase degli interventi era stata avviata lo scorso maggio e poi sospesa a luglio, come concordato con gli Enti locali, per garantire la piena percorribilità dell’itinerario da parte dei turisti durante la stagione estiva. Per le procedure di collaudo dei lavori, al termine degli stessi, potranno essere necessarie delle chiusure notturne parziali o totali della galleria per l’effettuazione di misure illuminotecniche.
Nella galleria, lunga 4 chilometri, sono stati demoliti i vecchi impianti esistenti, installati nuovi cavi elettrici per uno sviluppo complessivo di circa 115 chilometri, montati i nuovi proiettori per l’illuminazione e i nuovi ventilatori, oltre alla verniciatura interna e alla realizzazione delle nuove cabine elettriche. L’intervento rientra nel programma di riqualificazione e potenziamento della rete stradale umbra, avviato da Anas (Gruppo FS Italiane).