Città di Castello

Ripartenza scuole, dirigenti tifernati “Avvio ordinato e tranquillo”

Inizio ordinato e tranquillo per le scuole di Città di Castello, che stamattina (lunedì 14 settembre) hanno vissuto il primo giorno di un anno scolastico particolare, caratterizzato dalle misure anti Covid.

‘Alberto Burri’ di Trestina

Le criticità sono tante – ha dichiarato la nuova dirigente dell’istituto comprensivo ‘Alberto Burri’ di Trestina Stefania MigliorucciL’emergenza non ha reso le cose facili ma io sono fortunata perché ho trovato collaboratori meravigliosi, dai docenti ai genitori ci stanno tutti supportando oltre le nostro aspettative. Vedere le classi popolate dopo 6 mesi è davvero una gioia. Mi aspettavo qualche perplessità e polemica in più, invece tutti hanno avuto un approccio molto positivo”.

‘La Tina’

Per la dirigente del Secondo Circolo Didattico ‘La Tina’ Paola Avorio è stata “una grandissima emozione, anche per noi adulti. L’avvio si è svolto in modo molto ordinato, un ingresso tranquillo e senza ansia. Ora dobbiamo rispettare le piccole grandi regole che ci siamo dati ed essere pazienti perché alcuni meccanismi dovranno essere rodati”.

‘San Filippo’

Massimo Belardinelli, dirigente del Primo circolo didattico ‘San Filippo’, ha parlato di “una partenza impegnativa ma superiamo tutti i problemi quando vediamo i sorrisi di questi ragazzi. Sarà un anno difficile e ci vorrà qualche giorno di tempo per cambiare il modo di stare insieme a scuola. C’è comunque una grande collaborazione delle famiglie. Pazienza e collaborazione saranno due parole d’ordine fondamentali”.

Le parole di vicesindaco e assessorato a Servizi educativi

Tutti gli enti pubblici ed il Comune in primis sono stati chiamato ad intervenire in una fase di convivenza con il Covid, dove tutte le regole dovevamo essere adempiute – ha detto il vicesindaco tifernate con delega ai Lavori Pubblici – Una ripartenza che grazie alla collaborazione di tutti, sopratutto dirigenti, docenti e personale Ara, si è svolta serenamente. E’ un periodo in cui l’attenzione dovrà essere alta ma questa fase di emergenza consisterà con importanti investimenti di edilizia scolastica per circa per 6 milioni di euro, perché, oltre a gestire l’emergenza, dobbiamo gestire il futuro della scuola in sicurezza e modernità”.

Dall’assessorato ai Servizi educativi hanno commentato: “Abbiamo visitato alcune scuole significative: la scuola di Trestina, che ha un nuovo dirigente, a cui abbiamo augurato buon lavoro, e la primaria di Rignaldello che per configurazione ha presentato maggiori resistenze all’adattamento. Abbiamo interpellato anche gli altri dirigenti, che hanno confermato una partenza positiva. Il trasporto scolastico ha preso il via e la settimana prossima saranno riattivate le mense. Ricordiamo l’importanza di seguire le regole sempre anche nei giorni a seguire e di collaborare con le scuole per permettere una didattica in presenza e sicura”.