Legalità e sicurezza sono le priorità che l’amministrazione comunale di Città di Castello punta a tutelare in coordinamento con il corpo della Polizia Municipale, attraverso una maggiore presenza sul territorio dei vigili urbani e l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza urbana e monitoraggio tecnologico delle infrazioni al codice della strada. A dirlo sono stati l’assessore competente Luca Secondi e il nuovo comandante della Polizia Municipale Joselito Orlando nella riunione congiunta delle commissioni “Servizi e Partecipazioni” e “Programmazione Economica”, convocata su richiesta del consigliere Lignani Marchesani (Fd’I) per avere un confronto con il responsabile dei Vigili Urbani chiarimenti sul programma di lavoro da attuare.
Nel rimarcare la decisione dell’amministrazione comunale di aumentare l’organico della Polizia Municipale, attualmente sottodimensionato (due le assunzioni nel 2019 mediante il concorso in via di espletamento, con l’impegno a procedere a ulteriori reclutamenti negli anni successivi), Secondi ha evidenziato di condividere l’impostazione del nuovo comandante Orlando circa la riorganizzazione dell’operatività del corpo.. Quest’ultimo ha ribadito che a breve avvierà una riorganizzazione del corpo della Polizia Municipale, improntata a una più precisa ripartizione dei compiti rispetto alla situazione attuale, che possa permettere ai vigili urbani di “riappropriarsi del territorio, gestendo in maniera diversa le competenze affidate e il lavoro in ufficio”, pur nella debita considerazione di un organico sottodimensionato come quello attuale (18 unità, di cui 3 ufficiali e 15 operatori).
Un programma di lavoro che ha incontrato un generale apprezzamento dei componenti delle due commissioni consiliari. Massetti (Pd): “Dare priorità al lavoro su strada rispetto ai compiti d’ufficio”. Vincenti (Tiferno Insieme). “Ristabilire le regole e la corretta applicazione della legge sarà un compito durissimo”. Gasperi (M5S): “Chiedere ulteriori assunzioni rispetto a quelle programmate per il 2019 per fronteggiare carenze organico. Valutare ipotesi armamento. Propongo di istituire un sistema di valutazione dell’efficienza del corpo”. Tavernelli (Pd): “E’ necessario operare a 360° per far rispettare le regole, nella Ztl, nella sosta, nell’applicazione delle contravvenzioni”. Morani (Psi): “La Polizia Municipale può dare un contributo importante anche alla tutela della sicurezza nelle strade e nei luoghi abitati, con un maggiore monitoraggio di zone sensibili per lo spaccio quali scuole e bar”.
In sede di replica, il comandante Orlando ha precisato, per quanto riguarda l’organico, di aver proposto all’amministrazione comunale nel piano del fabbisogno di personale l’assunzione di due unità quest’anno e di due unità all’anno per il prossimo biennio mentre ha chiarito di non ritenere indispensabile l’armamento del corpo, che in ogni caso non potrebbe prescindere da un percorso graduale di addestramento e acquisizione di competenze. Nel giudicare importante implementare la dotazione di strumenti operativi, Orlando ha indicato l’alternativa per la difesa dei Vigili Urbani rappresentata dal key defender (spray al peperoncino). Sull’operatività dell’organico su versanti come ambiente e controllo delle residenze, il comandante ha infine rimesso la piena efficienza all’azione di riorganizzazione che verrà portata avanti nei prossimi mesi.