Todi

Riorganizzazione ospedali, Forza Italia Todi plaude al piano della Regione

Il Coordinamento di Forza Italia di Todi in una nota esprime la propria soddisfazione “per la lungimiranza e la concretezza della Giunta Regionale dell’Umbria, che sta proseguendo nella integrazione del nostro
ospedale con la Azienda Ospedaliera di Perugia”.

“La scorsa settimana, infatti, – ricordano gli azzurri tuderti – la Giunta Regionale ha approvato una fondamentale delibera avente ad oggetto il “Provvedimento Generale di programmazione della Rete Ospedaliera regionale ai sensi del D.M. 70/2015”, nella quale è stata data attuazione alla integrazione Ospedale Territorio. Un provvedimento di particolare complessità che ha accolto le nostre richieste, continuando a dare attuazione al percorso di integrazione dell’Ospedale della Media Valle del Tevere con la Azienda Ospedaliera di Perugia.

Peraltro, è stata data concreta attuazione all’utilizzo del modello Hub & Spoke, secondo lo schema del Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70, che si fonda sulla differenziazione degli ospedali rispetto alla complessità della casistica trattata: l’hub è il perno del sistema, nel quale vengono concentrate tutte le maggiori tecnologie e le équipes specializzate per effettuare la casistica di alta e media complessità di tutte le specialità mediche; negli spoke si effettuano, invece, trattamenti di media e bassa complessità.

Nel nostro caso, l’Ospedale di Perugia, centro di eccellenza regionale che funge da hub e l’Ospedale della Media Valle del Tevere (insieme a quelli di Assisi e Castiglione del Lago) da spoke.

La nuova organizzazione garantirà:

  • I ricoveri di media intensità presso il nostro Ospedale, con ricovero diretto dal Pronto Soccorso della sede o in trasferimento da Perugia;
  • i ricoveri di Alta intensità presso l’Ospedale di Perugia, con la massima garanzia per la salute dei nostri cittadini;
  • Ancora nel nostro Ospedale, ricoveri programmati di media intensità di cura per le discipline chirurgiche, con efficientamento e pieno utilizzo del blocco operatorio, grazie agli interventi chirurgici che potranno garantire le équipes chirurgiche della Azienda Ospedaliera di Perugia;
  • Ricoveri programmati di bassa intensità per la presa in carico del post – acuto di tipo medico e/o chirurgico;
  • Posti letto tecnici per le attività programmate di oncologia ed emodialisi;
  • Visite ed esami diagnostici;
  • Postazione di Pronto Soccorso con posti letto OBI (Osservazione di Breve Intensità) in sinergia con il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Perugia.

Nel provvedimento, infine, viene determinato, in base ai parametri di legge, il numero di posti letto del nostro Ospedale, fissato in 85 (14 di chirurgia, 30 di medicina, 10 di ortopedia, 4 di ostetricia, 20 di riabilitazione e 7 per la lungodegenza).

Da ultimo, è stato stabilito che la piena attuazione ed operatività della integrazione tra il nostro Ospedale e quello di Perugia avverrà a partire dal Giugno 2024. Finalmente, dopo i disastri della gestione di sinistra, abbiamo oggi una Giunta Regionale con le idee chiare, con una programmazione strategica che mette in sicurezza il nostro futuro e il nostro Ospedale. I nostri cittadini avranno la possibilità di una assistenza medica di primissimo livello, con il mantenimento dei servizi ospedalieri di base e con la garanzia delle prestazioni di alta specializzazione della migliore struttura dell’Umbria: il Policlinico Universitario. È questa l’Umbria che abbiamo sempre sognato”.