di Claudio Bianchini
Nella rosa dei cavalieri papabili per indossare la casacca rosanera del rione Morlupo, spunta un altro petalo: si tratta di messer Luca Veneri da Arezzo. Un nome – quello del cavaliere toscano – che si aggiunge a quelli dei folignati Giorgio Angeli, Leonardo Polli e Michelangelo Fondi. Uno ‘straniero’ che potrebbe soffiare l’ingaggio ai concorrenti quintanari. Siamo ancora al solo tam tam delle scuderie rionali, ma il cerchio sembra stringersi sempre di più e probabilmente entro la prossima settimana sarà trovata la quadra. Il 38enne Luca Veneri esordì sul Campo de li Giochi nella Giostra della Rivincita del settembre 2009 in qualità di Animoso del rione Giotti per poi passare sotto le Conce come Audace del rione Spada dove è rimasto sino alla Quintana 2011 lasciando il posto al veterano Gianluca Chicchini. Non ha avuto grande successo contro il Dio Marte nonostante sia uno dei fantini più quotati d’Italia: 9 vittorie nella sua Giostra del Saracino, 7 primi posti nella Quintana di Ascoli Piceno, 3 a Narni ed allori nelle principali rievocazioni storico equestri. Nel suo curriculum Veneri può vantare addirittura una partecipazione – seppur non da protagonista – al Palio di Siena. All’indomani dell’esonero spataro, annunciò comunque di voler restare a disposizione del mondo quintanaro, pronto a valutare opportunità di collaborazione con i rioni che lo avrebbero ritenuto interessante. E gli uomini del priore Marco Bosano l’hanno sempre tenuto in alta considerazione.