Assisi

Ringrazia una femminista, nella zona sociale 3 la campagna di School of Feminism

Se sei donna e puoi votare, ringrazia una femminista” e  “Se sei donna e puoi essere te stessa, ringrazia una femminista”. Sono 2 dei 21 poster della campagna “Ringrazia una femminista”, ideata da School of Feminism (piattaforma internazionale che promuove il femminismo nella società attraverso istruzione e comunicazione), che la Rete delle Donne Antiviolenza ETS ha stampato e fatto affiggere nei Comuni della zona sociale 3 dell’Umbria (Assisi, Bastia, Valfabbrica, Cannara e Bettona) in occasione dell’8 marzo 2024.

“Si tratta di 21 diversi poster – si legge in una nota – che ricordano che se sei donna e puoi divorziare, leggere i libri che desideri, utilizzare anticoncezionali, indossare i pantaloni, andare all’università, interrompere una gravidanza, avere un tuo stipendio, testimoniare in tribunale in tua difesa e molto altro, è grazie ad una femminista, cioè è grazie alle lotte che le donne hanno fatto per conquistarsi diritti e libertà che storicamente erano riconosciuti soltanto agli uomini.

L’8 marzo è per tutte noi una giornata di festa, ma non dobbiamo mai dimenticarci che ha avuto origine dai movimenti femminili politici di rivendicazione dei diritti delle donne di inizio Novecento. Quei diritti che i poster della campagna ci ricordano: il diritto al voto, al lavoro, all’istruzione, alla salute, al benessere”.

“Diritti che non sono stati regalati o concessi alle donne ma che sono stati conquistati con le lotte e le mobilitazioni. Diritti che non possiamo mai dare per scontati, acquisiti per sempre, visto che troppo spesso vengono rimessi in discussione e comunque non pienamente rispettati. Ma la campagna – aggiungono gli ideatori – è soprattutto uno stimolo a continuare a lottare per ottenere cambiamenti e miglioramenti nella vita delle donne e della società tutta. Basti pensare alla violenza contro le donne, alla disparità di stipendio e a tutti i persistenti fattori di divario di genere”.

La campagna sarà illustrata l’8 marzo nel corso di un incontro presso lo Sportello di Bastia del Punto D’Ascolto Antiviolenza (Via Cesare Battisti, 11) che sarà aperto alla cittadinanza tutta dalle ore 18. Saranno presenti le socie della Rete delle donne antiviolenza e le operatrici del Punto d’Ascolto.