Erano anni ormai che quel misterioso container giaceva sul marciapiede di via Cacciatori delle Alpi, mai utilizzato. Una struttura che dequalificava l’area, abbandonata a se stessa. Da un paio d’ore, invece, non c’è più, rimossa su ordinanza del Comune di Spoleto che già qualche mese fa aveva revocato le concessioni per la sua presenza lì (qui l’articolo di ottobre). Ad assistere alle operazioni di rimozione della struttura prefabbricata, che si sono svolte nella primissima mattinata odierna, c’era l’assessore all’urbanistica Antonio Cappelletti. “Il marciapiede è appena tornato libero” ha annunciato lui stesso alle 7,30 di oggi.
La presenza in via Cacciatori delle Alpi del container era collegata al chiosco di tabacchi esistente per circa 30 anni dal lato opposto della strada. I proprietari nel 2009 fecero richiesta di occupazione di suolo pubblico per il marciapiede all’incrocio con via Bandini, contestualmente alla rimozione della vecchia struttura. Il container era quindi stato posizionato lì, dopo le autorizzazioni del Comune, ma mai utilizzato. Dopo anni, finalmente l’ente è riuscito a farlo rimuovere, revocando l’anno scorso l’autorizzazione commerciale per violazioni urbanistiche. E così, dopo circa 6 anni, visto che i proprietari non avevano ancora provveduto alla rimozione, è stato lo stesso Comune stamattina a farlo.