Perugia

Rigenerazione urbana (Pinqua2) a Ponte San Giovanni: la nota del comitato

Una rappresentanza del Comitato è stata ricevuta dall’Assessore del Comune di Perugia Francesco Zuccherini, con delega all’Agenda urbana, lavori pubblici, piano strade e marciapiedi, edilizia privata e protezione civile, nel pomeriggio del 17 u.s. All’incontro era presente altresì il consigliere comunale Federico Balducci e cittadino di Ponte San Giovanni.

È così proseguito l’impegno del Comitato sul tema della vivibilità e la salute dei cittadini, residenti del popoloso “quartiere – cittadina” della città capoluogo Perugia.

L’attenzione da parte nel nuovo Assessore comunale, fa seguito all’interlocuzione che il Comitato ha avuto con la precedente Amministrazione sul progetto di rigenerazione urbana, denominato Pinqua2, che interessa Ponte S. Giovanni e sui relativi lavori in corso di esecuzione.

L’incontro ha dato modo di rinnovare l’interesse di noi cittadini per il significativo intento di una rivitalizzazione urbana del quartiere che si è inteso dare con la realizzazione di opere pubbliche per una spesa di oltre 40 milioni di euro, finalizzate ad una maggiore fruibilità e godibilità delle aree centrali rendendole più funzionali; l’obiettivo è quello, infatti, di una nuova e migliore loro destinazione, per esempio con la riqualificazione di una piazza, delle aree verdi preesistenti e delle aree giochi per bambini, nonché per realizzare collegamenti brevi di mobilità dolce attraverso piste ciclabili.

La partecipazione iniziale, che si è svolta per quattro mesi nell’anno 2022, con il significativo contributo scientifico e umano dato ai cittadini partecipanti dal Prof. Mariano Sartore, da poco scomparso, la nostra e le altre associazioni del territorio hanno contribuito apportando proposte e idee al riguardo. Peraltro il nostro Comitato ha, da subito, evidenziato lo scollamento tra la positiva fase della partecipazione e quella della redazione dei progetti da parte dalla passata Amministrazione. In particolare sono state evidenziate alcune significative criticità che, a nostro parere, sono emerse dai progetti, in particolare quelle della piazza Chiabolotti che doveva rimanere polifunzionale attraverso una riqualificazione della stessa con un uso promiscuo tra momenti di aggregazione, parcheggio auto e il giovedì per il mercato settimanale.

In realtà il progetto approvato prevede un importante riduzione degli stalli per le autovetture sulla quale un significativo numero di cittadini, operatori commerciali e utenti dei servizi hanno manifestato la propria contrarietà; al riguardo è stato richiesto all’Assessore di riesaminare il progetto della piazza unitamente alla prevista pensilina, da collocare nel centro della piazza stessa, da realizzare in cemento armato che per tipologia di materiali e geometria appare assolutamente fuori contesto.

Altra criticità evidenziata è quella legata al nuovo assetto di via Cestellini che, sulla base degli obbiettivi dati in sede di partecipazione (diminuzione dei flussi di traffico, istituzione di zona 30, arredo urbano, etc.) doveva diventare una via più confacente alla pedonalità visti gli importanti servizi pubblici ivi presenti.

Il Comitato ha ribadito la necessità di decongestionare tale arteria centrale con la possibilità, già prevista dal piano regolatore, di realizzazione di un nuovo e breve tratto di strada che da via Catanelli, via Lunghi e via Grieco si colleghi con l’attuale sottopasso all’E45, cosi da realizzare vie di uscita dal centro del quartiere, sgravando dal traffico via Cestellini e via Manzoni (quest’ultima via subirà un aumento di traffico in conseguenza dell’istituzione del senso unico tra via Quintina e via Cestellini).

Altra criticità deriva dalla previsione di realizzare due corsie ciclabili su via Manzoni (una in sede propria, una in sede carrabile) in conseguenza delle quali la stessa si ridurrebbe ad avere un’unica corsia per i flussi veicolari che potrebbe determinare possibili blocchi di traffico. Motivi di sicurezza per i cittadini che useranno le piste e di fruibilità per le numerose attività commerciali, indurrebbero a realizzare una sola pista ciclabile, con tutti i crismi di sicurezza per i ciclisti.

Infine, al fine di valorizzare l’area del fiume Tevere, già dotata di piste ciclabili e percorsi pedonali, è stata evidenziata la necessità di realizzare la prosecuzione delle nuove piste ciclabili recentemente realizzate nel parco Pascoletti e in corso di esecuzione sull’asse di via Cestellini, in modo da consentire una riconnessione tra l’area centrale del quartiere con quella costituita dal patrimonio naturalistico fluviale del Tevere, peraltro in corso di valorizzazione con la realizzazione di ulteriori piste ciclopedonali per collegare le aree di Assisi e Todi.

L’Assessore Zuccherini, nel corso dell’incontro, ha esaurientemente risposto a tutte le puntuali esposizioni fatte e, in relazione ai progetti approvati e allo stato dell’arte dei lavori, ha evidenziato la ridotta possibilità di andare a modificare i progetti esecutivi già approvati e contrattualizzati. Fermo restando che nell’ambito di quanto giuridicamente ammesso, senza peraltro intaccare la prosecuzione e la conclusione delle opere previste entro l’anno 2026, potranno essere prese in esame modeste variazioni per migliorare quanto già previsto. In particolare sulla piazza del mercato per cercare di accogliere le osservazioni sollecitate da più parti.

In proposito l’Assessore, al termine della riunione, ha manifestato l’intenzione di programmare un incontro pubblico con la cittadinanza.

Ponte San Giovanni, 20 settembre 2024

Comitato “Chi salverà Ponte San Giovanni?”


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