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Riforma Sanitaria, le riflessioni in un’imminente seduta monotematica

Il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, nell’ultimo consiglio comunale, si è posto la necessità di una riflessione profonda sui risultati della riforma sanitaria regionale (entrata in vigore un anno e mezzo fa) “che non tenga conto solo delle questioni economiche, ma della soddisfazione degli utenti e degli obiettivi effettivamente raggiunti nell’erogazione dei servizi”.

Dopo l’estate, ha annunciato il primo cittadino, verrà infatti convocata una seduta consiliare monotematica sulla sanità. La comunicazione è seguita all’intervento relativo all’ordine del giorno, presentato dal consigliere del Polo Tifernate Manuel Maraghelli, sulla valorizzazione della struttura sanitaria.

Molte sono state le problematiche emerse, relative a: manutenzione; parcheggio; palazzina sopra il Cup; minor quantità di operai specializzati rispetto a Umbertide; prospettiva di affidarsi a un global services; perdita delle professionalità più elevate senza adeguate sostituzioni; prestazioni di medici tifernati negli altri presidi dell’Usl Umbria 1 senza che avvenga mai il contrario.

E’ stato quindi espresso con forza il bisogno di “intervenire con l’Usl Umbria 1 affinché siano garantite maggiori risorse economiche e umane all’ospedale di Città di Castello e affinché il nosocomio possa esplicitare prestazioni di alto livello ed effettuare manutenzioni che si addicono alle strutture con un dipartimento d’emergenza e accettazione”.

Il documento dell’Odg è stato ritirato al termine del dibattito per favorire un confronto in commissione servizi utile a redigere un atto unitario dell’assemblea.

Durante la discussione è comunque emerso, grazie all’intervento dell’esponente Pd, Gaetano Zucchini, che il completamento del primo piano della palazzina del Cup è già stato finanziato per circa 1 milione di euro, come pure è stato deliberato l’adeguamento del palazzo ex Inam per 400mila euro e riconosciuta l’esigenza di procedere a un intervento radicale di asfaltatura del parcheggio dell’ospedale, portato recentemente a 687 posti auto, per 450mila euro.