Il Partito Democratico di Spoleto, alla luce della proposta del riordino del sistema sanitario regionale attualmente in discussione, ha costituito un gruppo di lavoro ad hoc, con lo scopo di avviare una discussione ed una analisi della stessa al proprio interno. Il PD di Spoleto, non perdendo di vista le grandi difficoltà socio-economiche in cui tutti viviamo ed anzi partendo proprio dalla crisi del sistema generale che tocca tutti, nessuno escluso, anche a causa della totale assenza di risposte alla crisi da parte del governo centrale, intende fare la propria parte per affrontare questa emergenza.
L’unica politica da parte del Governo sembra essere quella dei tagli lineari, che colpiscono indiscriminatamente tutto e tutti, ma in particolare i trasferimenti da parte dello Stato, soprattutto per quanto riguarda il sociale, che si traduce in tagli per il sistema sanitario regionale, alle risorse ed ai servizi che la Regione può offrire ai cittadini. In questa situazione drammatica, la giunta regionale ha elaborato un documento per il riordino del Servizio Sanitario Regionale. Il PD di Spoleto ne condivide l’esigenza e, quindi sostiene le riforme, non astenendosi, come partito di maggioranza, dalla discussione che in questi giorni sta interessando tutti gli attori principali della regione.
Una discussione già iniziata lo scorso mese di settembre alla Festa Democratica di Spoleto, con un incontro pubblico che ha visto l’Assessore regionale alla Sanità Franco Tomassoni confrontarsi con cittadini ed operatori della sanità sul modello di servizio da perseguire e proseguita con l’incontro di area vasta, che ha coinvolto tutto il territorio della ASL n. 3. Ciò che deve risaltare è che il modello di gestione e di servizio, applicato alla nostra realtà, ha consentito di raggiungere ottimi risultati e di consentire ai cittadini l’accesso a servizi sanitari di prim’ordine, sia per quanto riguarda i servizi ospedalieri che per quelli territoriali.
La nostra proposta è che, quindi, il percorso di riforma preveda la messa a confronto dei vari modelli di servizio, evidenziandone per ognuno sia le criticità che i punti di forza. Riteniamo questo un metodo che consenta di arrivare a soluzioni ottimali per tutti i territori, correggendo ciò che non funziona ed introducendo nei vari territori le buone pratiche che ad esempio la nostra Azienda sanitaria ha sviluppato rispetto al contenimento della spesa farmaceutica, alla diminuzione della “fuga di pazienti” in altre regioni, all’incremento significativo della capacità di attrazione da altre realtà. La finalità ultima del Partito Democratico di Spoleto è unicamente quella di garantire la salute dei cittadini per gli anni futuri.