Economia & Lavoro

Riforma Rc Auto, chi ci guadagna e chi ci rimette

La Manovra economica del Governo appare ancora una nebulosa – tra “manine”, ripensamenti, dettati, lettere minatorie da Bruxelles – e quindi per cercare di capirne gli effetti per le varie categorie occorrerà attendere il testo definitivo approvato in Parlamento. Ma alcuni provvedimenti, intanto, fanno discutere.

Come quella relativa alle tariffe della polizza assicurativa obbligatoria per i veicoli, la Rc Auto, divenuta, anch’essa, oggetto di scontro tra M5s e Lega. L’idea di fondo è quella di limare le differenze tra le varie aree del Paese, fino all’ipotesi, estrema, di una tariffa unica nazionale. Ipotesi, quest’ultima, che sembra messa da parte per approdare ad una “equa” compensazione tra i territori.

In attesa del decreto legge omnibus che accompagnerà la manovra, si fanno le prime proiezioni su quali sarebbero gli effetti di questa “armonizzazione” delle tariffe Rc Auto nei vari territori.

Agli umbri andrebbe di lusso: gli automobilisti della provincia di Perugia risparmierebbero, rispetto ai costi medi attuali, quasi il 3% (2,82% per l’esattezza). Ancora meglio nel Ternano, dove lo sconto sfiorerebbe il 10 % (9,55% la stima puntuale).

Un bel risparmio, dunque. Anche se non paragonabile con il -65,62% che si determinerebbe a Napoli, la terra del vice premier Di Maio. Aumenti, invece, al nord. Da qui il malumore di Salvini. A Bolzano, addirittura, con la nuova tariffazione si arriverebbero ad aumenti superiori anche del 40%.

Restando al centro Italia, la situazione non è così estrema, ma c’è chi ci guadagnerebbe e chi ci rimetterebbe. Aspetti che riguardano anche gli automobilisti umbri, che spesso acquistano vetture dalle province limitrofe e, per varie ragioni, non effettuano subito il passaggio di proprietà.

Vediamo, allora, ciò che accade intorno all’Umbria. In provincia l’aumento più consistente:+22,20%. Giù, invece, sempre nel Lazio, le tariffe a Rieti: -12,32%. Alto anche a Siena: +18,74%. Un po’ meno ad Arezzo, dove si pagherebbe, rispetto all’attuale situazione, circa il 6,63% in più. Ed un amento, tra i nostri vicini (5,17%) è previsto anche a Pesaro-Urbino. Grandi risparmi, invece, ad Ancona, dove le tariffe medie della Rc Auto scenderebbero del di quasi il 19%. Sconti anche a Macerata (-7,86%), Ascoli Piceno (-11,46%) eFermo (-13,20%).