“La riforma sulle circoscrizioni giudiziarie è stata portata avanti per risolvere un problema serio ed è stata concepita per far funzionare più efficacemente un sistema che troppo spesso, per questioni logistiche o burocratiche, si rivela non adeguato, allungando in maniera esasperata i tempi delle sentenze. Come hanno espressamente ricordato sia il Presidente della Corte d'Appello De Nunzio in apertura di anno giudiziario, sia il Consiglio Superiore della Magistratura, il sovraccarico di lavoro e la conseguente sofferenza organizzativa del tribunale di Perugia testimonia come, accorpamenti diversi da quelli decisi dalla riforma, non risolvono i noti disservizi ai cittadini con il rischio che non venga superata l'attuale situazione facendo permanere i dannosi rallentamenti della macchina giudiziaria”, così il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti che torna sulla questione della riforma delle circoscrizioni giudiziarie.
“Nonostante si faccia un gran parlare della bozza di modifica che di fatto farebbe tornare la sede distaccata di Todi sotto la circoscrizione di Perugia, ad oggi non esiste nulla di ufficiale in merito perché nessuna proposta è stata portata all'attenzione del Parlamento. Quindi siamo di fronte a speculazioni di natura politica, un continuo rumore che risponde solo a logiche campanilistiche e che il Partito Democratico di Todi farebbe bene ad evitare. La città di Spoleto – ha concluso il Sindaco Benedetti – è invece pronta, grazie ad un investimento importante di tipo logistico-organizzativo, ad accogliere a Palazzo Leoncilli i nuovi uffici amministrativi del Tribunale di Spoleto”.