“Questa mattina ho avuto modo di rappresentare al Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, i disagi e le difficoltà che in Umbria stanno vivendo cittadini, avvocati e diversi addetti al settore della giustizia, a seguito dell’entrata in vigore della riforma che ha sancito la riorganizzazione degli uffici giudiziari”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine dell’incontro avuto a Roma, con il Ministro Cancellieri.
La presidente si è detta “fiduciosa” rispetto alle risposte che potranno venire dal parte del Ministero, anche in virtù della corretta e leale collaborazione istituzionale tra organi di governo regionale e locale e dello Stato.
“Oltre alle diverse problematiche che si sono evidenziate in tutti i Comuni umbri che ospitavano sedi distaccate di Tribunale, ora soppresse, ho evidenziato in maniera particolare le difficoltà che riguardano la città di Orvieto, dove è stato soppresso il Tribunale. Per questa città ho posto al Ministro la necessità di garantire in ogni caso un presidio di giustizia”.
“L’altra questione che ho posto – ha proseguito la presidente – è quella dell’utilizzo degli immobili, sia nelle città accorpanti – come è il caso di Perugia -, sia in quelle dove sono state soppresse le sezioni distaccate , anche per superare il paradosso che queste città si devono porre il problema della ricerca di nuovi immobili e nuovi spazi da destinare ad archivi, uffici e servizi al pubblico, di cui solo in minima parte il Ministero della Giustizia si farà carico degli oneri che invece ricadranno interamente sugli enti locali. Al Ministro ho chiesto che, nei limiti della stessa legge di riforma, si possano poter utilizzare a questi fini immobili già destinati alle funzioni giudiziarie”.
“Ho trovato da parte del Ministro comprensione e disponibilità e sono quindi fiduciosa circa la possibilità che possano essere assunti provvedimenti correttivi nella direzione che ho sempre auspicato di superamento di difficoltà e disagi per tutta la collettività regionale, consapevoli che la riorganizzazione degli uffici giudiziari rappresenta comunque una esigenza per il nostro Paese”.
La presidente Marini ha quindi rappresentato le stesse esigenze anche ai Parlamentari delle diverse forze politiche eletti in Umbria.