Luca Biribanti
“Attività di smaltimento illegale di rifiuti mediante interramento al suolo” questo il reato contestato dal Corpo Forestale di Terni a una ditta edile che stava operando in zona Maratta Bassa. Gli agenti, durante un controllo del territorio dei giorni scorsi, hanno verificato i lavori che un cantiere stava svolgendo per la ristrutturazione di un capannone industriale. L'intervento era mirato ad innalzare il livellamento del piano terreno per la messa in sicurezza di una superficie di 7mila mq.
Proprio durante i lavori la Forestale ha sorpreso un mezzo mezzo meccanico mentre sotterrava rifiuti; da più approfonditi controlli è risultato che i rifiuti, blocchi di cemento, materiale plastico e ferroso, materiale elettrico e piastrelle, erano stati interrati anche in altre parti del piazzale. Subito da parte degli agenti è scattato il sequestro dell'intera superficie, 7mila mq., e dell'escavatore, mentre il responsabile dei lavori di bonifica è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Terni.

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