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Rifiuti, presidio degli ambientalisti martedì contro il nuovo Piano regionale

Nuova protesta contro il Piano regionale dei rifiuti, che prevede la realizzazione di un termovalorizzatore e nel frattempo l’ampliamento di alcune delle discariche presenti in Umbria.

Domani (martedì 13 settembre), dalle ore 10, infatti, si svolgerà il secondo presidio di tutti i Comitati ambientali umbri, al Broletto a Perugia. “Saremo – spiegano i promotori della protesta – sotto gli uffici regionali in cui avverrà la conferenza decisoria per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) relativa al nuovo ‘piano regionale di gestione integrata dei rifiuti’.

La presenza dei Comitati è forte e determinata, a sostegno della richiesta di cambiare radicalmente rotta sulla gestione dei rifiuti in Umbria, perché il “nuovo” piano è tragicamente vecchio. Prevede infatti l’ampliamento delle discariche e la costruzione di un ulteriore inceneritore. Senza dimenticare che a Gubbio si intende usare i due cementifici anche per bruciare rifiuti! Questi sono strumenti che, com’è ormai noto, presentano gravi problematiche per la salute dei cittadini”.

Gli ambientalisti ricordano invece: “Riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata di qualità, recupero, riciclo, riparazione e riuso: queste sono le strategie a cui si punta a livello europeo e che sono riassunte nella dettagliata proposta per la gestione virtuosa dei rifiuti che il Comitato umbro Rifiuti Zero presentò nel 2020 all’assessorato regionale. È ora che le istituzioni locali facciano realmente partecipare la cittadinanza alle scelte che influenzano la salute di tutti!”.