Un convegno di rilevanza nazionale a Spoleto per esaminare il secondo correttivo al Testo Unico ambientale.
Il convengo “Rifiuti e risorse idriche nel secondo correttivo al Testo Unico ambientale e la disciplina delle bonifiche”, che si terrà venerdì 29 febbraio (dalle 9 alle 18) al Complesso Monumentale di San Nicolò, è organizzato dall'Autorità di Ambito Umbria 3 in collaborazione con Diritto all'Ambiente Corsi e formazione e il Comune di Spoleto.
Scopo del convegno è quello di chiarire i numerosi dubbi interpretativi già emersi e di dare quindi certezze agli operatori pubblici e privati. I temi affrontati sono relativi all'applicazione del Testo Unico ambientale, con particolare approfondimento sulla materia dei rifiuti. Viene ampliata la nozione di rifiuto, vengono modificate le nozioni di smaltimento e recupero, viene ripristinato l'obbligo del MUD (il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale ovvero la dichiarazione che le attività economiche devono presentare indicando le tipologie e le quantità di rifiuti prodotti e/o gestiti), vengono affidate alle Province competenze circa la programmazione e organizzazione del recupero e dello smaltimento dei rifiuti e ampliata la possibilità di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Sul versante delle risorse idriche si apportano importanti modifiche in materia di scarichi e del servizio idrico integrato.
Relatori dell'evento saranno il dott. Maurizio Santoloci, Magistrato, consulente giuridico del Ministro dell'Ambiente), l'Ing. Giuseppe Magro, Presidente Nazionale dell'Associazione internazionale per la valutazione di impatto ambientale I.A.I.A Italia e il Dott. Fausto Galilei, Direttore A.A.T.O Umbria 3. Le conclusioni sono affidate a Lamberto Bottini, assessore regionale all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile. Il lavori del convegno saranno preceduti dal saluto del Presidente dell'ATO Fausto Libori, del Sindaco di Spoleto Massimo Brunini e del Consigliere Regionale Giancarlo Cintioli.