In una zona isolata di Fossato di Vico scoperti tra la vegetazione pezzi di canna fumaria in possibile amianto (“eternit”), materiali lapidei e residui domestici di varia natura (scarti alimentari e imballaggi)
Ennesimo abbandono di rifiuti scoperti nel bosco, grazie anche all’aiuto dei cittadini, in una zona isolata di Fossato di Vico.
In occasione di un sopralluogo dei carabinieri forestali sono infatti stati rinvenuti rifiuti vari, pericolosi e non, costituiti da pezzi di canna fumaria in possibile amianto (“eternit”), materiali lapidei e residui domestici di varia natura (scarti alimentari e imballaggi).
I militari hanno quindi avviato immediatamente le indagini, e hanno ricostruito le fasi degli illeciti. Si è riscontrato che gli abbandoni erano avvenuti in due distinti episodi: uno per gli scarti domestici, l’altro per l’eternit e i rifiuti in pietra. In entrambi i casi i trasgressori hanno utilizzato le loro auto e dimostrato pure una notevole rapidità di esecuzione, “scaricando” tutto sempre in meno di un minuto.
È emerso inoltre che l’eternit derivava da un’attività edile svolta abusivamente. Al termine degli accertamenti sono state deferite tre persone, denunciate alla Procura della Repubblica di Perugia, a vario titolo, per i reati di “Abbandono di rifiuti” (artt. 255 comma 1 e 256 comma 2 D.Lgs. 152/06), “Trasporto non autorizzato di rifiuti” (art. 256 comma 1 D.Lgs. 152/06) e “Deturpamento di bellezze naturali” (art. 734 c.p.).
I forestali hanno anche avviato le procedure per la bonifica dell’area, mediante l’invio di comunicazioni al Sindaco finalizzate all’emanazione di apposite ordinanze di ripristino dei luoghi, a carico dei presunti responsabili del fatto.