Sono state tutte sanzionate, con una multa di 400 euro per il mancato uso della mascherina, le quattro persone fermate nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato di Orvieto in un supermercato cittadino; uno di loro, un pregiudicato 58enne residente in provincia di Pisa, è stato anche denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale, interruzione di un servizio di pubblica necessità ed istigazione ad disubbidire alle leggi.
L’intervento delle Forze dell’Ordine era stato richiesto dal personale del centro commerciale alla prima periferia della città, perché delle persone, due uomini e due donne intente a fare la spesa, si erano rifiutate di indossare la mascherina; secco rifiuto agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza intervenuti, che si sono sentiti anche ricoprire di improperi e di offese, davanti ai numerosi clienti del supermercato.
Il 58enne, dichiarando – a voce molto alta ed in modo plateale davanti alle persone incuriosite – di disconoscere l’autorità dei poliziotti, che – a suo dire – con la mascherina indossata avrebbero anche potuto essere dei delinquenti, ha chiamato più volte il 112, richiedendo l’intervento dei Carabinieri, tenendo occupata la linea di emergenza.
Gli agenti, al fine di scongiurare problemi di ordine pubblico, hanno atteso che le persone uscissero fuori dal locale per la procedura di identificazione: oltre al pregiudicato, due donne umbre di 67 e 62 anni e un 37enne proveniente da Bari; il 58enne è stato trovato anche in possesso di una cartellina piena di volantini propagandistici, con chiari riferimenti a disobbedire alle leggi ed in particolare a tutte le normative previste per il contenimento del Covid-19.