Valnerina

Ricostruzione San Pellegrino di Norcia, nuovi passi avanti: ok ai consorzi privati

Ancora passi avanti per concretizzare la ricostruzione di San Pellegrino di Norcia, a oltre 7 anni dalla scossa del 24 ottobre 2016 che ha distrutto il paese. Via libera infatti a tutti i consorzi relativi alla ricostruzione privata, mentre negli ultimi mesi era stata pubblicata la gara per la progettazione delle reti dei sottoservizi e le strade. In partenza invece gli interventi relativi all’area in frana.

Il punto della situazione è stato fatto venerdì 27 ottobre durante un incontro pubblico nella frazione nursina alla presenza del commissario alla riparazione e ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli. Presenti il vice sindaco facente funzione Giuliano Boccanera, i dirigenti dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Umbria, ing. Gianluca Fagotti e arch. Filippo Battoni, il responsabile area ricostruzione ed urbanistica del comune di Norcia ing. Maurizio Rotondi, il presidente della Comunanza agraria Claudio Leoncilli e il presidente della Pro San Pellegrino asd Riziero Orsini.

A San Pellegrino, proprio per la situazione di danno complessa, è stata approvata un’Ordinanza Speciale in deroga così da coordinare al meglio ricostruzione pubblica e privata. Per quanto riguarda gli interventi pubblici sono stati assegnati 8,2 milioni di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico (circa 1 milione di euro) e per i nuovi sottoservizi (7,2 milioni). Mentre per la frana sono in partenza i lavori, per i sottoservizi è stata avviata la progettazione. L’altra importante novità che riguarda San Pellegrino è relativa alla ricostruzione privata: sono stati infatti approvati tutti i consorzi, passo fondamentale per procedere con la presentazione dei progetti.

Da quando sono Commissario ci siamo messi in moto cercando di essere rispettosi di una pazienza che in questi anni è stata messa a dura prova – ha dichiarato il commissario Castelli –. La soluzione è stata ed è condividere pro-blemi e soluzioni. La ricostruzione va affrontata con ‘metodo sinodale’, quello del ‘camminare insieme’. Voglio ricor-dare in questo il grande merito del Comune e dell’Usr, che hanno consentito anche ai tecnici dei privati, in un clima di piena collaborazione, di studiare le modalità migliori per costituire tutti i consorzi della frazione”. Castelli ha quindi sottolineato che “non va perso ulteriore tempo e, mentre va avanti la progettazione dei sottoservizi, sarà possibile lavorare alla progettazione delle case. L’obiettivo è avere tutti i progetti pronti per la prossima primavera”.

Il commissario ha ricordato infine l’impegno, condiviso anche con l’Usr Umbria, per la semplificazione del Superbonus 110 abbinato al contributo di ricostruzione: “Anticipare il 110 alle prime fasi dei lavori consente un utilizzo più semplice ed efficace della deroga che il Governo ha riservato alla ricostruzione”.