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Ricostruzione 58 scuole in Umbria con gara unica, sbloccato il piano

Sbloccato il piano che prevede la ricostruzione di 58 scuole in Umbria con i fondi post sisma del 2016 (27 all’interno del cratere, le restanti in varie parti della regione) attraverso una gara unica divisa tra edifici vincolati e non.

La notizia è stata data durante una riunione in videoconferenza a cui hanno preso parte il Commissario
Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i 72 soggetti attuatori. Il piano in questione riguarda la ricostruzione di 228 nelle quattro regioni del centro Italia che hanno aderito agli Accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 2016. In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori, così ripartiti a livello regionale: 201 milioni in Abruzzo per 48 scuole; 93 milioni nel Lazio per 31 scuole; 319 milioni nelle Marche per 91 scuole; 284 milioni in Umbria per 58 scuole.

Imprese e professionisti che avevano risposto alla gara, gestita dalla centrale di committenza Invitalia, per
la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprietari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione: dalla progettazione al collaudo.

“Le scuole e il grande servizio che garantiscono per le famiglie e le comunità locali svolgono una funzione
fondamentale anche per contrastare il fenomeno dello spopolamento, che contraddistingue le aree interne e in particolare i territori dell’Appennino centrale. Per questo interventi di questo tipo hanno un valore ulteriore nell’area colpita dal sisma
– ha detto il Commissario Castelli, salutando i partecipanti alla riunione – L’obiettivo di tutti noi è fare presto e bene e questo significa anche assistere al meglio i Comuni e gli enti proprietari delle scuole nel delicato passaggio dai progetti ai cantieri veri e propri. Grazie al supporto di Invitalia, anche in fase di attuazione, sarà possibile la migliore e più veloce realizzazione degli interventi. Oggi finalmente i soggetti attuatori saranno in grado di attivare i servizi di progettazione e di procedere verso la cantierizzazione”.

Per le scuole si rende possibile ora la partenza delle progettazioni mentre, per quelle che erano già dotate
di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori. Gli Accordi Quadro aggiudicati sono due, su 43 aree territoriali e articolati in 4 Sub lotti prestazionali: servizi tecnici, verifica, lavori e collaudo. Gli operatori economici che hanno partecipato alla gara sono stati 533 (227 per gli edifici vincolati e 306 per quelli non vincolati), per un totale di 165 offerte economiche. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure e i prossimi interventi, che consentiranno di passare dagli Accordi quadro ai contratti specifici per ciascun edificio scolastico. I soggetti attuatori avranno a disposizione il supporto della Struttura commissariale in tutte le fasi della procedura.