Il caso ‘Montefalco‘ relativamente al buco di bilancio è stato oggetto del dibattito, organizzato da RicostruiAmo Nocera, nel quale ha partecipato anche il capogruppo di SiAmo Montefalco, la lista di minoranza del comune del Sagrantino, Vincenzo Riommi.
“E’ stato un grande successo – dicono – legato alla volontà di capire e fare trasparenza sul bilancio di un’Amministrazione che è caratterizzato da opacità e difficoltà strutturali. Non siamo solamente di fronte a un “buco” sempre più consistente, ma all’esplodere incontrollato di residui attivi e di residui passivi, tutte e 2 le voci al di sopra dei 30 milioni. Incapacità di riscuotere, poste a bilancio risalenti addirittura al 1996 indicano un fallimento: quello della giunta di centro destra capeggiata dal Sindaco Bontempi“.
Sottolineato che il fallimento del bilancio fa il paio con “lo spopolamento e la crisi economica e sociale. Se l’Italia e l’Umbria sono in “crisi”, in proporzione Nocera lo è in maniera esponenziale. Se ne esce solo con un progetto all’ insegna del cambiamento, con una alternativa progressista. Non servono le ammucchiate e i “trasversalismi”! Ricostruiamo Nocera continuerà nei prossimi giorni il suo lavoro sul programma e sul progetto, coinvolgendo tutti i cittadini, evitando le “false” risposte dall’alto”.
All’incontro on line sono intervenuti Mario Bravi (segretario provinciale SPI Cgil), Franco Buriani (capogruppo Rivoluzionati) e Vincenzo Riommi (capogruppo opposizione Comune di Montefalco e ex assessore regionale al Bilancio). I lavori sono stati coordinati da Valentina Tiburzi e Federico Manali.