Terni

Riconosce la sua bici rubata e fa arrestare 23enne: aveva anche hashish

I Carabinieri della Stazione di Terni hanno tratto in arresto un 23enne straniero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, deferendolo al tempo stesso per ricettazione. Nella mattinata di giovedì, un cittadino ternano, cui ad inizio settembre era stata rubata una bicicletta, rientrando a casa, in zona centrale, ha visto un ragazzo che percorreva la via a bordo di un velocipede che ha immediatamente riconosciuto come proprio, anche perché facilmente individuabile per la sua particolare livrea colorata.

L’uomo ha subito chiamato il NUE 112, segnalando l’accaduto e nel frattempo seguendo a piedi i movimenti del giovane: il tempestivo arrivo di una pattuglia dell’Arma è coinciso con il momento nel quale il ragazzo a bordo della bici è entrato all’interno di un condominio ove è stato fermato dai militari proprio dinnanzi all’ingresso di casa. Alla richiesta di spiegazioni circa il possesso del velocipede il 23enne è caduto più volte in contraddizione: inoltre, sul tavolino posto nel corridoio di accesso all’abitazione, gli operanti hanno notato la presenza di sostanza stupefacente del tipo hashish. E’ scattata così la perquisizione domiciliare, che ha consentito di rinvenire poco meno di 70 grammi di hashish, 1 grammo di cocaina, un bilancino di precisione, oltre a materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza stupefacente, il tutto posto in sequestro. Il 23enne, gravato da precedenti, è stato arrestato in flagranza e collocato ai domiciliari in attesa del rito direttissimo svoltosi ieri mattina, all’esito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti l’obbligo di presentazione quotidiana alla p.g.. La bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario.