Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al numero di emergenza, sono intervenuti presso un appartamento in zona Ponte San Giovanni, per la presenza di una donna in difficoltà.
Giunti sul posto, gli operatori hanno rintracciato la richiedente, la quale, sin da subito, ha mostrato evidenti segni di alterazione dovuto all’abuso di sostanze alcoliche.
Sentita dai poliziotti, alternando fasi di sonno e veglia, ha riferito agli agenti di non aver bisogno di aiuto né di necessitare dell’intervento del personale sanitario.
Durante gli accertamenti nei confronti della signora e delle altre persone presenti nell’appartamento, un ragazzo 24enne – cittadino albanese –senza un apparente motivo ha iniziato ad insultare e a strattonare uno degli operatori.
Nonostante i ripetuti tentativi di riportarlo alla calma, il giovane ha continuato a mantenere una condotta poco collaborativa. Per questo motivo, dopo essere stato contenuto in sicurezza dagli agenti, è stato accompagnato in Questura dove ha continuato a tenere una condotta aggressiva e minacciosa.
A seguito di un più approfondito controllo, l’uomo è risultato essere irregolare sul territorio nazionale. È stato quindi deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.
Successivamente, è stato messo a disposizione del personale dell’Ufficio Immigrazione al fine di rendere esecutiva la sua espulsione dall’Italia.