Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Mobile di Perugia hanno arrestato un pregiudicato destinatario di un provvedimento definitivo di cattura. Il fatto è accaduto l’8 maggio, quando la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia ha emesso un provvedimento restrittivo definitivo con il quale veniva disposta, all’esito del “cumulo” di alcune condanne, la cattura di un uomo di origini fiorentine, ma poi trasferitosi in zona Lago Trasimeno.
L’uomo, di circa 40 anni, si rese responsabile di una resistenza a Pubblico Ufficiale a Firenze nel 1999 e di una rapina a Castiglione del Lago nel 2006. Nel primo caso, gli fu data la sospensione condizionale della pena con la non menzione della condanna, mentre nel secondo caso venne sottoposto a misura cautelare per circa 1 anno e 2 mesi. All’esito del cumulo delle sentenze, il 40enne è stato condannato alla reclusione, al netto del periodo già scontato, per 1 anno, 2 mesi e 28 giorni, oltre al pagamento di 700 euro di multa.
L’uomo aveva fatto però perdere le sue tracce. Ma le ricerche degli agenti hanno consentito di individuare il pregiudicato in un’abitazione di Castiglione del Lago, dove si è scoperto che l’uomo risiedeva da anni. Raggiunto nella propria abitazione, lo steso è stato accompagnato in Questura per la formalizzazione dell’arresto e, successivamente, a Capanne, dove dovrà scontare la pena detentiva emessa a suo carico.
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