Riaprire con le dovute cautele e sicurezza i cimiteri su tutto il territorio comunale e consentire il ritorno graduale e scaglionato degli anziani e pensionati agli orti nel quartiere Madonna del Latte.
E’ quanto chiede in una interrogazione il consigliere comunale del Psi Luigi Bartolini. “Da oltre 40 giorni la popolazione è obbligata a stare a casa rispettando le direttive ministeriali legate al Covid-19 per la sicurezza e l’incolumità della salute. Tutto ciò, considerato che fino a poco prima dell’emergenza un centinaio di pensionati gestivano gli orti comunali e che, nel corso degli anni, hanno provveduto alla loro manutenzione. Ora però questo lungo stop comprensibilissimo dovuto al virus, mette a rischio il raccolto delle colture“.
Tutti i pensionati hanno sostenuto spese per la preparazione del terreno, aratura, concimazione e piantagione ed ora corrono il rischio che tutto il raccolto vada in malora, gravando sulle loro tasche: quel poco che ne ricavano va ad alleviare le loro pensioni e non potranno consumare i prodotti genuini
Nell’interrogazione Bartolini fa riferimento anche alla necessità che molti cittadini hanno di recarsi al cimitero a trovare i loro cari estinti, fino ad ora impossibile a causa del permanere del provvedimento di chiusura. “Chiedo a sindaco e giunta – conclude il consigliere – di valutare la possibilità di far tornare alla fruibilità dei pensionati gli orti comunali e di riaprire i cimiteri magari programmando ingressi scaglionati, com’è stato fatto per il pagamento delle pensioni alle Poste, per ordine alfabetico, oppure trovare un’altra soluzione rispettando sempre le direttive nazionali e comunali”.