Dall’inizio del 2014 il Museo “Città di Cannara” è entrato nella convenzione Terre & Musei dell'Umbria, il circuito museale di venti spazi culturali in dodici suggestivi comuni umbri.
Da domenica 2 febbraio è prevista la riapertura ufficiale al pubblico del Museo con la nuova gestione, a cura della Società Sistema Museo, aggiudicataria dell’appalto.
La convenzione intercomunale Terre e Musei dell’Umbria è nata per creare un sistema di circolarità promozionale in cui il museo diventa il perno della promozione culturale e turistica del territorio, in quanto luogo di valorizzazione del territorio circostante (sia dal punto di vista artistico-culturale sia dal punto di vista economico-produttivo), luogo di valorizzazione dell’intero circuito museale e dei territori coinvolti, nonché luogo topico di riferimento e di raccolta virtuale, e in ogni caso potenziale, del principale patrimonio artistico-culturale presente nel territorio. Facili percorsi turistici, attività didattiche ed eventi culturali che hanno come perno il museo e come orizzonte tutte le realtà culturali, artistiche, storiche, ambientali e produttive del territorio circostante.
Sono venti i siti museali coinvolti in totale nel circuito, nei comuni di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco, Montone, Spello, Trevi, Umbertide.
Il Museo “Città di Cannara”, ospitato all’interno dell’ex convento delle salesiane, contiene materiali archeologici rinvenuti nel corso degli scavi di Hurvinum Hortense, un municipio romano sorto nel I secolo a.C. Fra i numerosi ritrovamenti, degno di nota è il mosaico di 65 metri quadrati appartenente alle terme di Hurvinum Hortense. Datato tra la fine del I secolo e gli inizi del II secolo d.C. rappresenta scene nilotiche con animali esotici, una ricca vegetazione costituisce il fondale di ambientazione delle diverse scene figurate. Il quadro centrale rappresenta pigmei intenti a pescare con intorno animali marini. Il Museo conserva inoltre affreschi staccati, tele e sculture di vari artisti locali quali Dono Doni e Marcantonio Grecchi.
Nei prossimi mesi è previsto un calendario di attività di valorizzazione del Museo, in fase di redazione, che presto sarà reso noto.
Orari di apertura:
ottobre – marzo domenica 10.00 – 12.00 / 15.00 – 18.00
aprile – settembre sabato e domenica 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00