Data importante, quella di mercoledì 10 giugno, per la città di Gualdo Tadino: il Mattatoio Comunale, dopo 22 mesi di chiusura, ha finalmente riaperto i battenti. Presenti all’importante occasione il Sindaco Massimiliano Presciutti, la Giunta Comunale ed il Dirigente Veterinario Fausto Cambiotti, che ha illustrato la struttura, rimessa completamente a nuovo per farla diventare una delle migliori dell’Umbria.
“E’ stato un lavoro lungo e complicato, – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – tanto che solo questa mattina (mercoledì 10 giugno) è stato ultimato l’iter per la riapertura del Mattatoio. Alla fine, però, ce l’abbiamo fatta ed abbiamo restituito ai cittadini ed al territorio un servizio di fondamentale importanza, che allo stesso tempo consente anche di apportare un reddito alle 7-8 famiglie che gravitano nelle attività della struttura. Ringrazio tutti coloro che nei rispettivi ambiti hanno contribuito a far raggiungere questo importante risultato”.
Un risultato, la riapertura del Mattatoio Comunale, ottenuto proprio ad un anno di distanza dall’insediamento della Giunta Comunale. Con l’occasione, quindi, il Sindaco ha convocato la stampa per effettuare una conferenza e fare il punto della situazione sui primi dodici mesi di mandato. “Ad un anno esatto dal nostro insediamento – ha continuato il primo cittadino – abbiamo pensato che il Mattatoio fosse la location giusta per fare un resoconto dei nostri primi dodici mesi di vita amministrativa. Abbiamo improntato fin dal primo giorno del nostro mandato un lavoro all’insegna della concretezza e della fattibilità che sta portando a risultati tangibili”.
Il primo cittadino nel suo intervento ha poi elencato le diverse questioni che hanno interessato la città di Gualdo Tadino. Si è partiti dalla Rocchetta, argomento che “stiamo affrontando con concretezza, lavorando in maniera seria e responsabile per contemperare le esigenze della comunità con le richieste dell’azienda. A tal proposito il consiglio comunale aperto di lunedì scorso è stato un bell’esempio di democrazia. Nella conferenza dei servizi abbiamo portato la delibera approvata dal consiglio e, di conseguenza, sono stati convocati due tavoli istruttori: uno sulla portata del bacino al fine di verificare la compatibilità delle nuove richieste di attingimento; l’altro sulla questione usi civici. Ora la conferenza è sospesa e verrà riaggiornata solo all’esito dell’istruttoria. Questo per noi è un argomento prioritario e puntiamo a recuperare un’area importante della città”.
Si è poi passati a parlare del Calai, per il quale “entro martedì prossimo si insedierà la nuova giunta regionale, che andrà ad approvare il piano di valorizzazione dell’area. Successivamente partirà la fase di progettazione esecutiva e quindi i lavori. Tengo a precisare che stiamo parlando di un investimento di circa 3 milioni di euro, proprio come a Gubbio, a totale carico di Asl e Regione e senza alcun costo per Gualdo ed i cittadini”.
Altri due argomenti di discussione sono stati poi i Rifiuti e le Cave. Sui primi si “è superata nel primo trimestre del 2015 la soglia del 60% di raccolta differenziata e contiamo di arrivare al 65% entro fine anno. Questo consentirà di ridurre le tariffe per i cittadini dal 3 al 10 % per lo smaltimento dei rifiuti. Centrato dunque l’obiettivo di alzare la soglia di differenziata e di far risparmiare i gualdesi. Sulle Cave sia noi come amministratori che i dipendenti comunali abbiamo tenuto la ‘schiena dritta’ davanti a certe situazioni. Da qui l’ordinanza di sospensione dei lavori e rimozione dei rifiuti pericolosi nei confronti di una ditta dimostratasi inadempiente sia sotto il profilo della sicurezza che degli obblighi contrattuali, visto che le fidejussioni prestate non erano escutibili”.
Il Sindaco ha poi parlato di Bilancio, sottolineando che si sta lavorando celermente per consegnarlo entro i termini di legge e “nonostante gli ulteriori tagli imposti e le normative sulla contabilità degli Enti si sta preparando un documento dove non saranno previsti aumenti dovuti alla pressione fiscale per i cittadini. Cosa non scontata visti i tempi che corrono. Riusciremo ad abbassare la TARI, mentre IMU e TASI resteranno invariate rispetto allo scorso anno”.
Sulla Cultura, invece, la partecipazione ad Expo Milano 2015 “rappresenta solo la punta di un iceberg di un prezioso lavoro che stiamo portando avanti. A tal proposito ci sono anche altre due buone notizie: il 25 luglio ci sarà l’inaugurazione del Museo degli Antichi Umbri presso Casa Cajani, mentre il Teatro Talia riaprirà i battenti entro l’estate”.
L’argomento scuole, da sempre una delle priorità del mandato dell’Amministrazione, in appena 12 mesi di mandato “ha visto far arrivare a Gualdo Tadino oltre 1 milione di euro di risorse per interventi strutturali negli edifici scolastici di: Materna del centro, San Rocco, Cartiere e Cerqueto. Si tratta di fondi statali e regionali che siamo stati in grado di intercettare con grande umiltà e responsabilità”.
Ultima questione snocciolata è stata quella della Manutenzione Ordinaria del territorio che “non è un aspetto di secondaria importanza per i cittadini, come alcuni vogliono far credere. Stiamo investendo in mezzi (tra le quali una finitrice per migliorare il manto stradale) da destinare ai nostri operai perché miriamo ad operare in economia lavorando con le nostre risorse. Interventi già visibili a Caprara, Cerqueto, Grello, Rigali, Corcia, Petroia e che continueranno prossimamente nelle altre Frazioni”.
Presciutti ha infine chiuso la conferenza stampa ricordando come “in questo primo anno di mandato abbiamo iniziato in maniera seria e concreta ad affrontare problematiche spinose con un progetto concreto teso allo sviluppo della nostra comunità. Vogliamo fare le cose possibili, senza prendere ordini dall’alto ma imponendo il nostro modo di pensare e di agire per portare benefici a Gualdo Tadino ed i suoi cittadini”.