Il Comune di Torgiano ha restituito ai suoi cittadini, dopo circa un anno, gli storici giardini pubblici. Domenica 5 giugno, è stata infatti inaugurata l’area verde di piazza Matteotti dal sindaco Marcello Nasini, accompagnato da altri rappresentanti dell’amministrazione comunale di Torgiano, tra cui l’assessore all’urbanistica Enzo Morbidini, che ha coordinato i lavori.
Il taglio del nastro e la benedizione dell’area da parte di don Giuseppe sono avvenuti al termine dello spettacolo musicale a cura de “I cantori di periferia” di Torgiano, che per l’occasione hanno intonato l’inno di Mameli. I giardini sono stati restaurati anche grazie alla collaborazione della Comunità montana Trasimeno e Media Valle del Tevere e al contributo di numerosi sponsor. I lavori di ristrutturazione hanno interessato l’intero arredo urbano, la sistemazione e la sostituzione delle piante, delle aiuole, dei giochi per i bambini e la ricostruzione dello storico muretto, che venne abbattuto nella seconda metà degli anni novanta e che “rappresentava un punto d’incontro per i cittadini di Torgiano”, come hanno ricordato i numerosi presenti all’inaugurazione. “Abbiamo riconsegnato alla città – ha continuato il sindaco – i giardini di una volta, che rappresentano un pezzo di storia importante, un punto d’incontro per i giovani e un biglietto da visita per i turisti. Ottanta anni fa circa, su quest’area c’era un dirupo, che venne poi trasformato in una piazza su cui veniva organizzato il mercato, fino alla nascita dei giardini pubblici”. “Giardini – ha poi ribadito Morbidini – che rappresentano solo il primo passo per la trasformazione della città. Ciò che è importante sottolineare, è che questa restaurazione ha coinvolto soprattutto imprese, progettisti e tecnici locali, che hanno lavorato in sintonia con l’amministrazione comunale ad un’opera che è costata circa 140mila euro”.