Di Spoleto 5 Stelle
Prima del consiglio vi è una conferenza dei capigruppo convocata per la elaborazione di una mozione congiunta relativa alla difficilissima situazione del carcere, nel quale, negli ultimi tre anni, a fronte di un raddoppio della popolazione carceraria (attualmente a 720 persone) vi è una riduzione del personale di polizia penitenziaria, con gravi conseguenze sulle situazioni di lavoro, sociali ed umane, e anche di sicurezza della stessa comunità.
Successivamente, sempre in conferenza dei capigruppo, si discute sul prossimo calendario dei lavori e sulla necessità di estendere l’orario del consiglio comunale – anche ad oltranza – per smaltire tutti i punti arretrati, o, in alternativa, di fissare delle sedute da mattina a pomeriggio.
Il consiglio inizia in ritardo alle ore 16.30.
Si inizia con le comunicazioni dei consiglieri a tema libero (in realtà le comunicazioni riguardano – o dovrebbero riguardare – aspetti urgenti, riguardanti la città, sopravvenuti all’ordine del giorno prestabilito).
Il consigliere Parente dichiara che il gruppo consiliare Spoleto 5 stelle rinuncia, da qui in futuro, ai rimborsi spese del gruppo consiliare medesimo.
Il consigliere Grifoni chiede un minuto di silenzio per il militare italiano deceduto in Afghanistan. Chiede poi ancora notizie e sollecita provvedimenti per i finanziamenti relativi all’area dell’anfiteatro.
Bernelli fa alcune comunicazioni ricordando anche la commemorazione del prof. Fabiano Benedetti Valentini.
Alleori comunica che il gruppo Socialisti Riformisti sarà ricostituito in gruppo Partito Socialista Italiano.
Il consigliere Piccioni testimonia solidarietà agli agenti delle forze dell’ordine vittime di violenza di veri e propri delinquenti in Val di Susa; quindi ringrazia l’amministrazione comunale per i lavori presso la pizza di S. Giacomo. Riporta poi le segnalazioni di scarsa cura di monumenti come la Rocca e il Ponte dove ci sono erbacce e rifiuti. Dice poi che oggi è il 4 luglio festa dell’indipendenza americana che è una data importante perché segna l’inizio delle rivoluzioni illuministe, e sono passati più di sei mesi dall’impegno del sindaco di prendere provvedimenti per l’azienda agricola San Felice di Giano in affitto su terreni di proprietà del comune di Spoleto (e siti nel comune di Giano).
Profili segnala come ci siano ritardi nei servizi ai disabili (buoni pasto) e aumenti tariffe nei servizi sociali diurni. Prega quindi l’assessore di provvedere immediatamente.
Il consigliere Petrini chiede informazioni circa l’esito della commissione tecnica convocata sulla questione biomasse, temendo che la commissione sia solo un paravento per allungare i tempi rispetto anche alle iniziative che sta prendendo la popolazione.
Dominici torna a sollecitare l’intervento del sindaco circa tutte le richieste del consiglio comunale rispetto alla pulizia della città, che, nonostante il festival e i vari eventi continua ad essere degradata e sporca, e richiama un intervento più attento dell’ASE. Segnala poi la necessità di sistemare la strada tra Campello e la frazione spoletina di Silvignano, dove non vi è manutenzione da 10 anni.
Rispondono gli assessori ad alcuni dei quesiti posti, ma il sottoscritto si allontana per alcuni minuti dall’aula per approfittare della presenza degli assessori per alcune comunicazioni.
Viene votata l’inversione dell’ordine del giorno per portare come primo punto urgente la mozione dei capogruppo consiliari circa la situazione del carcere di Maiano, mozione nella quale si prende posizione a favore dei sindacati di polizia penitenziaria (che più volte hanno avanzato richieste di aiuto inascoltate al Ministero della Giustizia) e si da incarico al sindaco di prendere immediati provvedimenti anche coinvolgendo il comitato per la sicurezza pubblica con il Prefetto. Il consigliere Dominici muove alcune osservazioni alla mozione sostenendo che non vi è posto abbastanza in luce che vi è uno stato di protesta – e non solo di disagio – della polizia penitenziaria. La votazione – ancorché dopo una ennesima sospensione con riunione dei capigruppo – procede e la mozione viene approvata all’unanimità con 29 voti favorevoli.
Si va avanti con l’ordine del giorno e viene affrontato, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità di Italia, il punto relativo alla inclusione del Gruppo Folcloristico Spoletino come gruppo di interesse comunale, onde poter essere incluso in un apposito elenco di associazioni tenuto a livello nazionale. Relatore circa tale pratica è il presidente della II commissione consiliare Grifoni, commissione che ha vagliato positivamente l’inclusione all’unanimità.
Cretoni, che si era astenuto, solleva delle perplessità non nei confronti del gruppo o dei gruppi o associazioni coinvolti, riferisce che il Ministero dei Beni culturali aveva comunicato che il 18 gennaio 2011 era il giorno stabilito per l’elaborazione di tali elenchi di associazioni di rilevanza locale. Si richiedeva un consiglio comunale aperto (nei vari comuni di Italia) con tali gruppi e nel febbraio del 2011 il Ministero offriva una vetrina di esposizione e esibizione per tali gruppi, con termine di iscrizione entro il 31.1.2011. Chiede quindi se vi è stata proroga e perché tale pratica si approva oggi a luglio, e se i nostri gruppi hanno partecipato a tale evento.
Grifoni segnala che si tratta della prima pratica giunta alla commissione sotto la sua presidenza e la pratica è arrivata il 7 giugno.
Parente si associa alle richieste del consigliere Cretoni ma in ogni caso propone di procedere oltre e votare le pratiche fermo restando l’impegno dell’assessore competente di rispondere ai quesiti posti.
Grifoni sostiene che se un rinvio per chiarire i quesiti posti non pregiudichi le posizione degli enti inclusi nell’elenco (gruppo folcloristico, banda musicale comunale e laudesi umbri) le pratiche vanno sospese in attesa delle risposte sui quesiti.
Loretoni dice che anche la opposizione è per il voto favorevole ma afferma che se ormai decaduto l’effetto cui era destinata la pratica è inutile procedere oltre.
Petrini sottolinea l’estremo imbarazzo della situazione per la Giunta.
Si vota un rinvio di tali pratiche (a maggioranza) e una anticipazione del punto 4 all’ordine del giorno<: proroga pro tempore della fondazione per il restauro dei beni librari di spoleto> A questo punto, alle ore 18.25, lo scrivente consigliere Parente si assenta dall'aula per impegni di lavoro e pertanto non è in grado di relazionare sul prosieguo del consiglio.